“Ci hai fatto diventare tossicodipendenti” e i 15enni lo ammazzano

Svolta nelle indagini sull’omicidio avvenuto ieri a Monza. Due ragazzi fermati per l’aggressione in pieno centro.

Pusher Monza
Pusher Monza (Facebook)

Possibile svolta nelle indagini sull’omicidio avvenuto ieri in pieno centro a Monza. L’aggressione consumatasi intorno alle 13 ai danni di Cristian Sebastiano, 42 anni, residente nella stessa città. Numerose le coltellate che hanno raggiunto l’uomo anche al collo, provocandogli, di fatto, la morte sul colpo. Le testimonianze di alcuni residenti e il sostegno delle telecamere di sorveglianza attive in zona, hanno portato a due fermi.

Sono due ragazzi, di 14 e 15 anni, i possibili aggressori dell’uomo. La motivazione fornita da uno dei due, ancora tutta da verificare, descrive una sorta di vendetta. L’uomo infatti era un pusher, e i due ragazzi si rifornivano presso di lui per le sostanze stupefacenti di cui fanno uso. L’aggressione è stata giustificata dal fatto che l’uomo avrebbe, secondo i ragazzi, reso i due tossicodipendenti.

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“Ci ha fatto diventare tossicodipendenti”: Posizioni da verificare, le indagini continuano

Sarebbero in ogni caso da verificare le versioni dei due ragazzi fermati oggi per l’omicidio di un 42enne a Monza. Le forze dell’ordine non sono probabilmente certi che questa sia la versione completa dei fatti. Quello che è certo è che almeno uno dei due si sarebbe, di fatto, addossato la colpa del ferimento mortale, trovando ad esso, anche una sorta di giustificazione.

Le indagini quindi, procedono. Il fatto verificatosi in pieno giorno, nel centro della città brianzola ha di certo scosso la comunità, colpita probabilmente dalla facilità con la quale si sarebbe consumato l’efferato delitto.

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