La regione Lombardia in attesa di conoscere il proprio destino, domani la sentenza, se cosi può definirsi. Vedremo.
La regione Lombardia in ansia, vuole conoscere il proprio destino. I numeri secondo le istituzioni regionali sembrano dare ragione alle logiche della zona rossa. Settimane di sacrificio sono servite, come un po’ ovunque ad arginare l’ascesa incontrollata dei contati, e adesso si vorrebbe arrivare ad un punto in cui la stretta, sia, per cosi dire, meno stringente, concedendo ai cittadini qualche libertà in più.
L’assessore lombardo Gallera, aveva infatti dichiarato che i numeri della regione in questi giorni sono da zona gialla, vedremo se anche il Governo è convinto della cosa, o se resterà soltanto l’ennesimo proclama di una amministrazione che ultimamente in quanto a visibilità non è certo seconda a nessuno. Intanto sembra essere in pieno atto la discesa dei numeri, quantomeno quelli riguardanti i contagiati. Più delicato il dato riguardante i morti.
Coronavirus bollettino del 26 novembre: tutti i dati dei contagi
I nuovi positivi sono 29.003 (232.711 tamponi), i morti sono 822
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Bollettino 26 novembre: I contagi scendono, ma continueranno le morti
Le morti proseguiranno. Il numero dei decessi continuerà ad essere abbastanza alto per ancora qualche settimana, parola di Andrea Crisanti, secondo cui, inoltre si sarebbe raggiunto e superato il picco, ed ora si andrebbe spediti verso una fase calante dei contagi. Una situazione che comunque prevede la massima attenzione, perchè comportarsi da incoscienti proprio adesso, potrebbe rappresentare un enorme rischio per noi e per gli altri.
Domani giornata di verità insomma, come ormai ogni venerdi, da qualche settimana a questa parte. Spera la Lombardia, e con essa qualche altra regione italiana. In attesa che tutto passi, e che tutti torni alla normalità, prima possibile.
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