Platinette: “Le influencer? Pessimo esempio per i giovani”

Mauro Coruzzi, in arte Platinette a Storie Italiane lancia una forte accusa contro le influencer che dai social danno un “pessimo esempio” alle ragazzine.

Ospite della trasmissione Storie Italiane di Eleonora Daniele, questa mattina Mauro ha fatto delle dichiarazioni importanti riguardo l’educazione dei più giovani, il loro rapporto con i social network e soprattutto la figura dell’influencer.

Tema del programma della Daniele oggi era la violenza contro le donne, dato che ricorre la giornata mondiale contro la violenza di genere.

Il conduttore radiofonico, in collegamento da casa, è lì per pubblicizzare il suo ultimo singolo uscito il 6 novembre. Il brano si intitola Inno della pettegola, creato in collaborazione con Dario Gay e dedicato a Franca Valeri.

Mauro commenta con interesse tutte le storie presentate oggi in trasmissione. Il programma inizia con il racconto di Donatella Rettore di un’orribile esperienza che non aveva mai raccontato prima in tv.

Poi si passa a parlare di numerosi casi di cronaca recenti che hanno purtroppo come vittime proprio le donne, spesso giovanissime. In studio si parla di uno stupro di branco avvenuto ai danni di due ragazzine inglesi in vacanza in Italia, a Policoro, in Basilicata.

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Giovani troppo fragili e spregiudicate per imitare le influencer

Il discorso si sposta quindi sui giovani. Sull’educazione che bisogna dare ai ragazzi in particolare, per scardinare alcuni vecchi cliché maschilisti. Ma anche del dialogo continuo che bisognerebbe avere con le ragazze.

“Il dialogo con le giovani donne è importantissimo – ha commentato Mauro – ma le ragazzine di oggi sono difficili. Si trincerano dietro insulti e silenzi e non parlano con gli adulti”.

“Io lo vedo quando provo a parlare con i giovani sui social network – argomenta Platinette – se provo ad affrontare temi importanti partono con gli insulti, non sono capaci di sostenere un discorso civile e poi smettono di rispondere, si trincerano dietro il silenzio“.

Il rischio secondo Mauro è che i social diventino “terra di nessuno”, un luogo senza regole dove gli esempi sono sbagliati.

Per Mauro: “Le influencer sono un pessimo esempio per le ragazzine. Sdoganano un atteggiamento troppo spregiudicato che le giovani tentano di imitare. E le ragazze più deboli, quelle che non riescono a imitare i modelli delle influencer, finiscono per diventare sempre più fragili e sentirsi sempre inadeguate”.

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