Ilaria Capua, ospite di una nota trasmissione televisiva ha parlato del vaccino e delle possibilità di una terza ondata.
Intervenendo presso una nota trasmissione Rai, Ilaria Capua, direttrice dell’UF One Health Center, si è espressa in merito alle possibilità concrete di una terza ondata nel paese, oltre che all’imminente commercializzazione del vaccino anti-covid, con le relative riflessioni del caso. Di questi tempi, il parere degli esperti può di certo aiutare la popolazione a farsi un’idea più chiara di ciò che succede intorno a noi, anche se a volte i cosiddetti esperti, che si esprimono in merito alla questione, possono confondere con posizioni spesso discordanti tra loro.
Riguardo al vaccino, spiega la Capua, bisogna capire che dopo averlo fatto non si deve pensare che tutto sia finito, perchè il vaccino riduce certo le possibilità di contagio ma non le annienta del tutto. Cosi come è giusto sapere che chi è vaccinato, in teoria potrebbe lo stesso infettare un’altra persona. Quindi non bisogna vedere al vaccino come la risoluzione di tutti i problemi che oggi attanagliano il nostro paese in merito all’emergenza.
LEGGI ANCHE >>> Ilaria Capua controcorrente: Anziani subito in lockdown
Coronavirus, Ilaria Capua: “I più scettici apprezzeranno gli effetti del vaccino”
Gli effetti del vaccino, in ogni caso si vedranno, ha spiegato Ilaria Capua, ed in quella fase, anche i più scettici si convinceranno sull’utilità di vaccinarsi. Questo quindi che non bisogna per forza rendere obbligatoria la cosa. Il vaccino sarà utile, ma non sarà, come detto, la risoluzione a tutti i mali. Ci saranno sempre momenti d’emergenza e ci sarà lo stesso bisogno di attenzione e di una certa cura di se stessi e degli altri.
In merito inoltre, alla possibilità di una terza ondata nel paese, la Capua ha dichiarato che se si intende caratterizzare anche le imminenti festività natalizie con cenoni per tutta la famiglia e vacanze sulla neve, in questo caso una terza ondata sarà più che certa.
LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, gli italiani ci hanno capito poco: Cosa succederà a Natale