In camera tra i sogni e le paure dei 19 anni, poi il silenzio

Una triste storia, una ragazza, studentessa modello, 19 anni ed una vita spezzata cosi, all’improvviso. Il dolore dei suoi cari.

Una vita trascorsa tra le sue passioni, lo studio, al centro di tutto e poi le sue passioni. Beatrice, era una ragazza incredibile, la ricordano cosi i suoi compagni di liceo, quelli con cui passi trascorri quasi mezza vita, ad un certo punto di quel grande percorso umano che è la nostra formazione. Dopo il liceo, l’Università Luiss, dopo un test d’ingresso superato brillantemente. Curiosa, sveglia, responsabile, sempre pronta a partecipare in classe, ai tempi delle superiori, nessuno cancellerà il suo ricordo.

Beatrice Coletta se n’è andata all’improvviso, stroncata da un arresto circolatorio, a casa a Roma. Lei originaria della provincia dell’Aquila, Aielli il suo paese, nulla ha potuto contro il destino, vano ogni soccorso, anche il trasporto d’urgenza in ospedale. Niente da fare per Beatrice, che a soli 19 anni, lascia di se un ricordo scandito da mille emozioni, un ricordo che tutti i compagni hanno voluto testimoniare attraverso i social network.

In camera tra i suoi sogni e le paure: “Niente fiori, solo solidarietà”

Anche uno dei suoi ex professori, profondamente colpito dalla perdita della ragazza ha voluto dedicarle un pensiero, sempre attraverso i social network, per ricordare con l’affetto che merita una carissima ex alunna. Era figli unica Beatrice, i suoi genitori, distrutti, hanno chiesto però che invece dei fiori, per il funerale della ragazza, si raccolgano fondi da donare all’Ospedale Bambino Gesù di Roma. Un gesto che magari potrà servire a salvare delle vite.

Il ricordo di Beatrice non svanirà, mai, i pochi anni che ha trascorso con la sua famiglia, gli amici, hanno lasciato di lei qualcosa che difficilmente potrà essere cancellato, qualcosa che va oltre ogni cosa. Vivrà per sempre in loro Beatrice, questo è certo.