Mattino 5, la furia di Carmelo Abbato: “Lo stupro si condanna senza ma e senza se”

Mattino 5, la furia di Carmelo Abbato: “Lo stupro si condanna senza ma e senza se”

A Mattino 5 torna a parlare l’Avvocato di Alberto Genovese che continua sul suo punto: “Torniamo sempre li, queste ragazze danno per normali feste in cui si consuma droga di tutti i tipi e di tutti i generi. Ha confermato quello che dicevo.”

A interromperla Carmelo Abbate, ospite nello studio di Federica Panicucci ha faticato a tenere la rabbia: “Lo stupro si condanna senza ma e senza se.”

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Federica Panicucci a Mattino 5 torna a parlare del caso Genovese, in esclusiva da Live Non è la D’Urso parla la vittima: le sue parole colpiscono.

In studio l’avvocato Macrì che insieme all’avvocato Boccaccini si occupa di assistere la giovane 18enne vittima di una notte di violenze che hanno visto incriminato l’imprenditore Alberto Genovese. “Io sono una ragazza di 18 anni, faccio la modella, ho appena finito gli studi, mi sono sentita dare della escort. – ha affermato la giovane – Gente che diceva che l’avevo pagata per essere andata a queste foto.”

“Andavo li per divertirmi e mi sono ritrovata in un inferno. Chiedo di essere lasciata in pace” ha ammesso la giovane che continua a subire un processo mediatico, colpevolizzata per essere andata alla festa dell’mprenditore.

Mattino 5, parla la vittima di Villa Inferno: “Lasciatemi in pace”

“La cosa che mi fa più male è sentire i commenti di queste persone che cercano di darmi la colpa o di giustificare quello che mi hanno fatto” parla così la giovane, raggiunta dai microfoni di Live Non è la D’Urso. “Quello che ho vissuto io, quelle ore di paura, non si possono neanche immaginare – ha continuato la giovane – Ho avuto paura di morire, ho rischiato di morire, ho avuto paura di non rivedere la mia mamma, l mio papà, le mie sorelle, il mio gattino.”

“Sono stata dipinta in tanti modi, cosa che comunque non giustifica quello che mi è stato fatto” ha continuato la giovane, chiedendo solo di essere lasciata in pace: “Questa ulteriore violenza mediatica non è assolutamente giusta.”

Caso Genovese, Dottoressa Pezzuolo: “Violenza nella violenza”

A Mattino 5 si parla ancora del Caso Genovese: “Non ho mai visto un caso così in tutta la mia vita”, questo il commento della consulente giuridica della vittima. La giovane non ricorda quasi nulla di quella terribile notte, nella quale è stata brutalmente violentata per tutta la notte.

La ragazza è sotto attacco, la giovane dopo aver denunciato è finita sulla bocca di tutti e tutti si sento in diritto di commentare le sue scelte, la sua vita e quanto le è successo. La consulente giuridica, la dottoressa Pezzuolo commenta così: “Violenza nella violenza.”

Mattino 5, negazionisti contro l’ambulanza

A Mattino 5 si torna a parlare di Covid-19, in un lungo servizio sui negazionisti una notizia in particolare ha colpito il pubblico a casa. A Torino due negazionisti a bordo di un suv hanno inseguito un’ambulanza per poi urlare contro il personale in servizio: “State girando a vuoto. Non c’è nessun dottore a bordo.”

I sanitari sono stati costretti a richiedere l’intervento dei carabinieri che hanno identificato i due inseguitori, un uomo e una donna, volevano dimostrare la loro teoria di inesistenza del virus.