Il volatile finisce in bottiglia: l’ultima trovata del contrabbando

I traffici illegali spiccano spesso per l’elevata dose di fantasia per celare spostamenti clandestini, l’ultima è davvero incredibile.

Pappagalli in bottiglia
Pappagalli in bottiglia (Tgcom)

Che il contrabbando si nutra di idee al limite del geniale, spesso, per eludere ovviamente i controlli del caso, è cosa risaputa, ma spesso il limite tra fantasia e grottesco, se non disumano è davvero sottilissimo. L’ultimo caso di traffico illegale di pappagalli, provenienti dall’Indonesia, colpisce in quanto ad astuzia, questo sicuramente, ma fa molto riflettere rispetto alla dose di disumanità che nemmeno sfiora, questo è certo, chi organizza certi spostamenti.

Un grosso sequestro, infatti, è stato segnalato a bordo di una nave attraccata a Fakfak, nella regione orientale di Papua, in Indonesia. L’oggetto del sequestro, è interamente composto da pappagalli, imbottigliati, per eludere eventuali controlli. L’equipaggio della nave sarebbe stato colpito da alcuni strani rumori, e da li la scoperta. 64 i pappagalli trovati ancora vivi, mentre circa 10 quelli morti. Al momento non sono stati però segnalati arresti.

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L’ultima trovata del contrabbando, la merce una specie protetta in Indonesia

La specie in questione è il lori capinero, originario della Nuova Guinea, una specie protetta in Indonesia, ma fortemente ricercata altrove e quindi oggetto di un vero e proprio traffico illegale, cosi come avviene per tante altre specie animali. L’imbottigliamento come pratica di contrabbando non è di certo nuovo però da queste parti. Anni fa, una specie di uccello, il cacatua crestagialla, in via di estinzione fu contrabbandato allo stesso modo, ma il traffico venne poi scoperto.

Astuzia e ingegno non mancano certo ai loschi figuri che si esibiscono in simili operazioni. Situazioni al limite dell’umano, come detto, che mettono in ogni caso a serio rischio lo stato di salute degli animali trafficati. Per fortuna, almeno questa volta, le cose, per i poveri pappagalli, sono andate bene.

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