Valentina Ferrari era uscita per acquistare le sigarette ma non è più tornata a casa. “A questo punto abbiamo deciso di cercarla. L’abbiamo ritrovata lungo la strada piena di sangue e l’abbiamo immediatamente soccorsa” – ha riferito Gabriele, il fidanzato, che ha raccontato di aver bloccato un’emorragia al braccio. “Presentava anche una ferita alla testa ed è stata trasportata al pronto soccorso dal 118. Il giorno dopo mi hanno contattato per dirmi che veniva ricoverata”.
Il fratello di Valentina ha chiesto aiuto anche a Chi l’ha visto. Tutto ruota intorno a un’aggressione verificatasi alcuni giorni prima con il compagno che ha riferito che la trentaseienne era stata picchiata da quattro persone. “Lei mi ha detto di aver riconosciuto la voce di due degli uomini che l’hanno aggredita […] “In un secondo momento ha detto che ero presente all’aggressione ma non è assolutamente vero”.
Qualcuno pensa che a picchiare Valentina, sia stato proprio il fidanzato, Raffaele: pare fossero numerosi e costanti le liti furibonde tra i due e il motivo era sempre la gelosia.
“Il 23 ottobre mi hanno detto che era stata dimessa dall’ospedale Riuniti e da quel momento non l’ho più sentita. Nelle ore successive ho denunciato la scomparsa in Questura” – ha spiegato il fratello di Valentina ribadendo che nell’ultimo messaggio vocale gli aveva chiesto di non contattare il compagno. Lui ha ammesso di aver avuto delle incomprensioni con la fidanzata per aver scoperto che era ancora in contatto con il suo ex. “Avevamo poi chiarito e mi aveva rassicurato sul nostro rapporto”.
In chiusura di collegamento ilfratello ha lanciato un appello a Valentina. “Voglio sapere soltanto se sta bene, poi può tranquillamente fare la sua vita. Così non sto tranquillo”.