Il bando ha visto la risposta, la candidatura di poco meno di 200 medici, con 450 posti disponibili. La situazione.
La regione Campania ha bisogno di medici, questo lo si è capito negli interventi del presidente Vincenzo De Luca, che ha spesso fatto riferimento alla carenza nei suoi interventi settimanali. Occorrono medici, molti, e quindi si attiva un bando, la Protezione Civile, attraverso il suo dipartimento ha lanciato dunque la selezione, che però non ha riscosso i risultati sperati, almeno per il momento.
I medici da reclutare, come detto sono 450, al momento, attraverso il bando della Protezione civile sono arrivate 165 domande, 27 di queste per anestesisti, 20 per infettivologi, 38 per pneumologi ed 80 per medici di chirurgia. Poca roba se si considerano le necessità attuali, riscontrate da regione e Governo. Al momento c’è attesa per eventuali ulteriori candidature, a questo punto assolutamente necessarie al sistema sanitario.
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Coronavirus, bando medici: in Campania ancora pochi anestesisti
Il problema in regione, era particolarmente riferito alla mancanza di anestesisti, situazione che al momento potrebbe non stabilizzarsi considerato lo scarso numero di candidature. Una situazione a questo punto paradossale che comunque non trova in questa fase via di risoluzione. La Protezione Civile, dal canto suo, proverà ad attivare una nuova rete di selezione considerato anche l’alto numero di defezioni riscontrato nel precedente intervento.
In Campania la situazione quindi sembra in alcuni casi al limite, anche perchè senza determinate figure, l’intero sistema rischia di fatto il collasso, non potendo contare sul giusto numero di operatori nella varie fasi di gestione dell’emergenza. Si attendono dunque risolvi in attesa che nuove candidature possano arrivare per provare ad risolvere definitivamente la questione. Per il bene di tutti i cittadini della regione.
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