Morire a 21 anni, il Covid non ha pietà per nessuno: addio Martina

Una tragedia che ha scosso l’intera comunità, una perdita, quella della giovane Martina, alla quale non ci si rassegnerà mai.

martina bonaretti sconfitta dal covid

Un dolore improvviso ha travolto una famiglia, e tutta la comunità del piccolo centro di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia. Martina, la giovane Martina Bonaretti, si è spenta all’età di 21 anni, dopo aver invano combattuto contro il virus che oggi, minaccia l’intero pianeta. Il Covid19 se l’è portata via in pochi giorni, lasciando nel dolore e nello sconforto al sua famiglia, ed una comunità che piange per una giovane ragazza ancora nel fiore dell’età.

Il dolore del sindaco della piccola cittadina, è quello di tutti gli abitanti del luogo, non si può morire a quest’età, e non si può ancora ignorare questo virus, evitare di prendere misure stringenti di sicurezza, quando ci si trova davanti a situazioni del genere. Una giovane che viene portata via da qualcosa che forse non conosciamo ancora bene, e dal quale, spesso, troppo spesso, non ci difendiamo abbastanza, sottovalutandone le subdole caratteristiche.

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Il ricordo di una famiglia e di una comunità che non si rassegna alla perdita

Martina se n’è andata in pochi giorni, il riscontro della positività e poi la lotta contro il virus, impari, che ha sfiancato la giovane ragazza in pochi giorni. Un virus che non perdona, che nella comunità di Luzzara di sicuro da oggi considereranno in maniera diversa. Cosi come nell’intervento del sindaco della cittadina su Facebook, è evidente quanto la perdita di una ragazza tanto giovane possa sensibilizzare ancora di più tutta la popolazione.

Troppo giovane Martina per lasciare la sua vita, gli affetti, la famiglia, gli amici, ed una esistenza ancora troppo breve per cercare un senso in qualcosa che non si può realizzare, che sembra no avere senso alcuno.

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