La sua morte a 21 anni aveva lasciato solo dubbi: oggi la tremenda verità

Una morte inspiegabile, avvenuta cinque anni fa, per motivi che all’epoca nemmeno si conoscevano, oggi la verità.

Una morte inspiegabile di quelle che non accetti. Un’insegnante di 21 anni, Fallan Kurek, che dice addio alla vita in condizioni misteriose. Una morte inspiegabile che oggi forse prova ad avere un senso, per quanto assurdo ed inaspettato. La vicenda, nel 2015 vede protagonista una giovane insegnante, ed un problema che al momento sembrava niente, ed invece è rivelato l’inizio di un incubo, inspiegato, inspiegabile, eppure tristemente realizzatosi.

Alla giovane donna le viene prescritta la pillola anticoncezionale per tre mesi, una prescrizione di routine, spesso utilizzata per combattere lievi disturbi dell’organismo. Ma la ragazza inizia a stare male, ha dolori al petto e fastidi che non le lasciano scampo. Le vengono prescritti degli antidolorifici, ma la situazione non cambia. Poi la scoperta, c’è un coagulo si sangue ai polmoni, ecco il problema, ma Fallan non ce la fa, e a 21 anni, muore. Una tragedia inaspettata, senza alcun motivo, nessuno aveva parlato dei rischi della pillola.

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La sua morte a 21 anni aveva lasciato solo dubbi: più attenzione nel prescrivere farmaci

Oggi, la famiglia della ragazza, racconta la sua storia per sensibilizzare l’opinione pubblica circa la facilità con la quale spesso si prescrivono farmaci, senza prima accertarsi della potenziale reazione di un paziente, oppure senza nemmeno conoscere le reali condizioni di questo paziente. Situazioni che possono portare alla tragedia, cosi come successo alla loro giovane figlia. Una vicenda drammatica, che oggi non può che far riflettere.

Spesso i farmaci sono prescritti troppo rapidamente, purtroppo a volte anche per puro interesse da parte dei medici, senza nemmeno accertarsi del fatto che il paziente possa sostenerlo quel farmaco. Purtroppo ancora oggi succede.

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