Una difficilissima operazione verificatasi sulle note di un pianoforte a coda. Il bambino di dieci anni dice di averlo sentito.
Un esperimento andato a buon esito, come l’operazione. Un bambino di dieci anni di Ancona, è stato messo sotto i ferri per l’asportazione di un duplice tumore del midollo spinale.
La differenza con le altre operazioni sta nell’ambiente. Per provare a rasserenare indirettamente il paziente, il tutto si è svolto sulle note di un pianoforte a coda, la cui amplificazione è stata retta da 432 hertz.
Leggi anche >>> Rapina una coppia, ladro ferito con dei colpi sparati alle gambe
Il bambino sta bene e dice di aver sentito il pianoforte
“Sto benissimo. La musica? Sì, l’ho sentita“. Ora si trova nella rianimazione pediatrica dell’ospedale Salesi di Ancona, dove è stato operato il bambino di 10 anni d’età. Ad eseguire l’intervento, il neurochirurgo, Roberto Trignani, responsabile del reparto di Neurochirurgia degli Ospedali Riuniti di Ancona, insieme a 15 collaboratori.
Un’altra bella storia che arriva dagli ospedali italiani. Un’altra, riporta proprio le confessioni di un medico. Un novantenne ammalatosi di Covid, gli ha chiesto giorni fa di lasciarlo morire per curare i più giovani. Per fortuna il coraggioso nonnino si è poi salvato, come il bambino di Ancona. Il pianoforte che ha allietato l’ambiente della sala operatoria, è stato suonato da Emiliano Toso, biologo molecolare e musicista compositore.
Trignani ha spiegato che l’operazione per trarre in salvo il ragazzino è durato ben quattro ore e senza complicazioni: “In sala operatoria è stato portato un clima magico, di completa armonia”, ha spiegato il neurochirurgo. Il bambino, era durante l’operazione in anestesia totale: “Dal tracciato dell’encefalogramma abbiamo visto che era come se la musica venisse percepita anche da lui, perché quando le note si interrompevano il tracciato cambiava”, ha spiegato Trignani.
Leggi anche >>> Napoli, il tampone è a basso costo: “acquistalo per chi non può”