Coronavirus, Conte: “Oggi decidiamo sulle regioni, aspettiamo i dati”

Il premier Conte, in occasione di un confronto con il segretario Cgil Landini, ha parlato degli appuntamenti di oggi.

Furono proposte come zone rosse, Conte: "Mai ricevuti i verbali"
Giuseppe Conte (Fonte foto: Getty Images)

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha parlato in occasione di un confronto con il segretario generale Cgil, Maurizio Landini, degli appuntamenti che attendono l’esecutivo nelle prossime ore, in vista di una attenta lettura dei dati della settimana che sta per concludersi, valutazione che andrà di fatto a determinare l’eventuale cambio di zona d’emergenza per alcune regioni, ciò che in realtà più riguarda i cittadini italiani.

Nella giornata di ieri, lo stesso Conte, intervenendo da Parigi, dove si era recato per una conferenza, aveva di chiarato di quanto sia importante in questa fase avere fini comuni tra i vari paese, riflessione che dovrebbe a questo punto essere spostata alle regioni, che in questo momento riescano a collaborare per il fine comune di liberarsi dal maledetto virus che da mesi ormai ha investito il nostro paese.

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Coronavirus, Conte: “Tutti parlano in tv, questo crea grandissima confusione”

Il premier Conte è poi tornato sulla questione delle diverse e numerose posizioni che in tv ormai ad ogni ora, passano in merito all’emergenza di Covid19, come si dovrebbe gestirla, cosa si dovrebbe chiudere, cosa no, cosa si sbaglia, cosa si fa bene, posizioni che si accavallano insomma tra loro, con l’unico risultato di confondere ancora di più l’opinione pubblica e di fatto condurla ad una situazione di forte disagio e paura.

L’immagine descritta da Conte, riporta insomma alla solita attesa del fine settimana, che ormai da tempo ogni venerdi tiene sulle spine gli italiani in vista di ulteriori imminenti misure restrittive. Una situazione alla quale i cittadini si stanno lentamente abituando , e che sperano di eliminare al più presto, dalle proprie consuetudini.

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