Coronavirus, la città in pre-lockdown chiede l’intervento del Governo

Da inizio novembre, la cittadina a pochi chilometri da Napoli ha sperimentato la fase di pre-lockdown per l’emergenza.

Gaetano Cimmino
Gaetano Cimmino (Facebook)

La città di Castellammare di Stabia, a pochi chilometri da Napoli, da qualche giorno, considerato l’aumento dei contagi e l’asfissiante situazione dell’ospedale cittadino prossimo al collasso è entrata spontaneamente in una fase di pre-lockdown. L’amministrazione comunale, infatti, ha emanato un’ordinanza che di fatto restringe determinate libertà dei cittadini, come ad esempio la chiusura dei distributori automatici o delle giostre sul lungomare.

Inoltre, lo stesso lungomare è stato di fatto chiuso dopo le ore 18 nei giorni feriali, mentre invece nel fine settimana resterà chiuso dalle 8:30 di mattina. La presa di posizione nasce dall’esigenza, dichiarata dal sindaco della città Gaetano Cimmino, di contenere drasticamente i contagi, considerato che il territorio comunale era arrivato a toccare quasi 1000 contagiati. Un numero spropositato se si considerano le possibilità di gestione non del tutto adeguate.

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Coronavirus, la città in pre-lockdown: “Non avevamo altra scelta”

Il sindaco Cimmino ha inoltre programmato nel varare l’ordinanza di chiusura, una chiamata d’intervento al Governo, se entro dieci giorni la situazione, di fatto, non fosse cambiata. A questo punto, dopo circa dieci giorni, è arrivata la richiesta formale al premier Conte di chiudere la città stabiese, di porla sotto il regime di lockdown insomma. Una misura assolutamente necessaria e dovuta, cosi come espressamente dichiarato dall’amministrazione.

Cimmino ha inoltre chiesto l’invio di più uomini delle forze dell’ordine in città ed un sostegno per l’ospedale cittadino, non preparato ad accogliere cosi tanti pazienti o potenziali tali. Una situazione insomma molto delicata che rischia di esplodere da un momento all’altro. Il Governo al momento, con la chiusura della regione Campania, sembra aver in parte accontentato anche il piccolo comune napoletano.

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