Coronavirus, nuova svolta: ecco le regioni che cambiano area

Sei le regioni interessate dal nuovo provvedimento del ministro Speranza, in vigore da domani, cosa cambia.

La comunicazione è arrivata, il sito del ministero della Salute, ha infatti diffuso l’informativa firmata dal ministro competente, Roberto Speranza, circa il cambio di area d’emergenza di ben sei regioni. Tale provvedimento sarà attivo dalla giornata di domani e vedrà quindi un cambio di misure di sicurezza per ben sei diversi territori della penisola. La decisione era nell’aria ma ha riservato lo stesso alcune sorprese, anche nell’identificazione delle stesse regioni.

Rispetto a quanto si è stabilito nella nuova misura, entrano nell’area arancione Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana, Umbria, in area rossa invece, la Provincia autonoma di Bolzano. Uno scenario che non vede coinvolte, cosi come si era inizialmente pensato, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Campania, che nelle ultime ore, cosi come successo in precedenza era stata data da tutti o quasi in area rossa.

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Coronavirus, nuova svolta: ecco cosa cambia e soprattutto cosa non cambia

A questo punto la nuova ripartizione per aree risulta essere la seguente: area gialla, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Veneto. Area arancione,  Abruzzo, Basilicata, Liguria, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria. Area rossa, Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano. Questo il quadro generale, attualmente in vigore.

Cosa resta dei provvedimenti annunciati nel corso dei giorni passati, a questo punto non si sa. Evidentemente alcune regioni sono risultate essere meno coinvolte nell’emergenza rispetto a quanto si era detto o raccontato. La situazione attuale quindi ci dice questo, in attesa di eventuali nuove strategie e soprattutto di inattesi colpi di scena che in qualche modo possano rimescolare le carte in tavola.

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