Lockdown, nella notte è cambiato tutto: le nuove zone rosse e arancioni

Le zone colorate in Italia cambiano di nuovo e da domani, mercoledì 11 novembre, ci sono alcune sorprese inaspettate.

“La situazione continua a peggiorare e giustifica l’adozione di interventi più restrittivi”, ha detto il direttore del Dipartimento di prevenzione del ministero, Gianni Rezza. E così il governo ha deciso di cambiare ancora una volta la mappatura delle Regioni in base al numero dei contagi Covid e all’indice Rt. Non mancano le polemiche, la Campania viene ‘rimandata’: gli esperti vogliono vederci chiaro prima di prendere una decisione.

Anche la provincia autonoma di Bolzano diventa zona rossa, come i vicini dell’Alto Adige. E poi ci sono cinque Regioni che non hanno fatto progressi significativi in area gialla e si trasformano in arancione.

Da domani, 11 novembre, dunque, la Provincia autonoma di Bolzano diventerà zona rossa, insieme a Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle d’Aosta e Alto Adige che già lo sono. Il ministro Speranza ha poi deciso che Abruzzo, Liguria, Basilicata, Umbria e Toscana diverranno invece Regioni “arancioni”. Tutte le altre Regioni si collocano nella zona gialla.

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Lockdown, nella notte è cambiato tutto: le nuove zone rosse e arancioni, le novità per chi cambia colore

La Campania, dunque, resta ancora in fascia gialla. Al momento la situazione dell’apparato sanitario campano viene considerata ancora in grado di reggere l’afflusso di malati Covid. Chissà cosa ne pensa il governatore De Luca, oggi lo dirà nella consueta diretta Facebook.

I nuovi positivi sono diminuiti drasticamente (ieri poco più di 25mila), ma da domani, mercoledì è cambiata nuovamente la distribuzione del lockdown in Italia. Rivediamo cosa succede nelle zone rosse, arancioni e gialle.

Zona rossa – Misure più restrittive. Non si può uscire di casa se non per gravi necessità da motivare con un’autocertificazione. Sono chiusi bar, ristoranti, negozi, Didattica a distanza a partire dalla seconda media compresa. Non ci si può spostare da un Comune all’altro, tantomeno uscire o entrare nella Regione.

Zona arancione – Ristoranti e bar chiusi per tutta la giornata. I negozi invece restano aperti. Didattica a distenza solo alle superiori. Si può circolare all’interno di un Comune che però non si può lasciare. E’ vietato entrare o uscire dalla Regione.

Zona gialla – Qui le misure restrittive più “morbide”. Ristoranti e i bar sono aperti fino alle 18, i negozi restano aperti fino al normale orario di chiusura. I centri commerciali sono chiusi nei weekend. E’ possibile spostarsi all’interno della Regione e da una Regione gialla all’altra.

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