Il muro cade esattamente 31 anni fa, dopo quasi 30 anni. Le due Berlino tornano ad essere una sola, finisce un’epoca.
E’ il 1961, in una notte, come tante, in Berlino, di fatto già divisa in due, una mastodontica operazione, si appresta a costruire una immensa muraglia, lunga più di 100 km che dividerà in due la città. Ad ovest, la Berlino occidentale, sostenuta di fatto dalla Nato con la presenza forte degli Stati Uniti, mentre ad est la parte orientale sotto la sfera comunista ad influenza sovietica. Quello che verrà dopo, sarà la storia che ha caratterizzato l’intero secolo.
Anni di tentativi di fuga, a volte riusciti, a volte puniti con la morte, da est ad ovest. Dalla sfera comunista a quella occidentale. Dalla privazione del progetto socialista, all’abbondanza quasi spropositata del libero mercato. Quello che succede a Berlino, in quegli anni, è un sottile gioco di nervi, lo scontro tra due superpotenze che di fatto governano il pianeta, che condizionerà i successivi 30 anni.
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Il muro è caduto, 31 anni fa crolla la barriera che ha condizionato la storia contemporanea
Verso la fine degli anni ottanta, la situazione dei paesi dell’est Europa, assoggettati all’Unione Sovietica diventa drammatica. Le economie stanno per esplodere, la situazione sociale è al limite, la povertà, caratterizza gli ultimi anni di un sistema ormai agli sgoccioli. Berlino d’un tratto si sveglia, in strada le prime manifestazioni popolari testimoniano il rifiuto dei cittadini nei confronti di una politica ormai allo stremo, che non ha prodotto quel progresso tanto sperato.
Il 9 novembre del 1989, il Governo della DDR, la Germania dell’est, ormai allo sbando, concede l’apertura dei varchi di frontiera per favorire la libera circolazione da est ad ovest. In pochi minuti un fiume di persone si riversa nella zona ovest. Berlino è ormai tornata ad essere un’unica città. Nei giorni successivi, il muro, crollerà sotto i colpi dei cittadini delle due parti, ormai stanca di quella inutile e tragica barriera che ha segnato troppi anni delle loro vite.
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