Addio a Gigi Proietti, Brignano ha il cuore strappato: “perdoname maestro…”

Enrico Brignano tra i più commossi al funerale del suo maestro e amico Gigi Proietti, non ha mai smesso di piangere il comico romano.

L’ultimo saluto al ‘core de Roma’. Gigi Proietti è stato vittima del Covid fino al giorno dei suoi funerali. Sì, perché il coronavirus gli aveva strappato il teatro, chiudendo alla cultura come fosse l’ultima delle esigenze per l’Italia e gli italiani. Il Covid ha tolto a Gigi Proietti anche l’affetto vicino delle milioni di persone che lo hanno amato. Senza restrizioni oggi piazza del Popolo sarebbe stata gremita più dello stadio più pieno. Poco importa, Gigi è nel cuore di tutti, ‘nessun luogo è lontano’ quando si ama davvero.

Molte le personalità dello spettacolo e della politica presenti ai funerali ma a parte i soliti noti, c’erano quelli che Proietti lo hanno amato davvero, e piangono lacrime vere. Tra questi, Enrico Brignano, come un figlio per il grande maestro: il comico romano ha iniziato la scalata al successo grazie alla scuola del ‘core de Roma’. E c’era molto più di un’amicizia tra i due, davvero sembravano padre e figlio.

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Addio a Gigi Proietti, Brignano ha il cuore strappato: non ha mai smesso di piangere, lacrime vere

La cultura è stata trattata come l’ultima ruota del carro dai Dpcm del governo per arginare il coronavirus. Quel mondo sobrio, affascinante, che nobilita le anime, ha lasciato posto ai Gratta e Vinci e alle sigarette, tanto per citare i generi di prima necessità che si sono salvati a dispetto del teatro e del cinema. Enrico Brignano ha fatto uno sforzo enorme per parlare con i giornalisti tante erano le sue lacrime, glielo doveva, onore a lui: “Roma oggi è mesta – ha detto il comico –  ci manca qualcosa e non sappiamo ancora bene cosa. Io credo che forse sia un segno, quello di non dimenticare la cultura. Ultimamente ce ne siamo dimenticati come fosse una cosa poco interessante” .