Sapevate che Doc – Nelle tue mani, è basato su una storia vera? Ci sono però, alcune incongruenze con la realtà, vediamo quali
I fan più assidui sapranno che Doc – Nelle tue mani, serie medico-drammatica in onda su Rai 1, è fondato su una storia vera. Quella del dottor Pierdante Piccioni, nella fiction Andrea Fante, interpretato da Luca Argentero.
Nelle otto puntate uscite ad oggi, quattro andate in onda nella scorsa primavera e quattro in questo autunno, le vicende si rifanno a quanto realmente accaduto a Piccioni nel 2013, ma non tutto è come lo vediamo in tv. Ci sono infatti, alcune differenze tra fiction e realtà.
Leggi anche >>> Rai 1, programma sospeso a causa Covid-19: come sta la conduttrice?
Doc – Nelle tue mani: le differenze dalla realtà
A proposito del protagonista della serie, sapevate del Tapiro d’oro che ha fatto infuriare Luca Argentero? Proprio il quarantaduenne, interpreta Andrea, che nella finzione perde la memoria dopo essere stato in coma, perché il fratello di un suo paziente gli spara alla testa, credendo che il suo congiunto fosse morto per un errore del dottore. Invece, nella realtà, il dottore a cui è ispirata la serie, fu vittima di un incidente stradale.
La seconda “non verità” è data dalle relazioni in vita privata di Andrea. Mentre lui è divorziato da sua moglie, nonché suo capo al lavoro, ha una relazione segreta con una collega ed un figlio morto, ben più tranquilla era la situazione del vero medico, al momento del risveglio. Pierdante non riuscì a riconoscere i suoi figli al suo risveglio, mentre la moglie, con cui continua ad avere una relazione, è semplicemente una psicologa.
Infine, le esigente televisive, hanno portato i ricordi del personaggio interpretato da Argentero, a vivere nel mondo attuale, il 2020, con i ricordi fermi al 2008. In realtà, visto che l’incidente vero di Pierdante accadde nel 2013, i suoi ricordi sono fermi al 2001.
Leggi anche >>> GF Vip, situazione d’emergenza: la saluta prima di tutto