Il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, annuncia di voler mettere in pratica la sua idea, veterinari in aiuto per i tamponi.
Per la lotta al Covid-19, che di nuovo sta mettendo in seria difficoltà l’Italia (quasi tutta l’Europa in realtà), il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, ha deciso di provarci con tutte le forza a disposizione.
Non c’è abbastanza personale per eseguire tutti i tamponi necessari? Allora si chiede aiuto ai veterinari. Pare proprio, che il presidente regionale voglia mettere davvero in atto questa sua idea.
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Tamponi fatti dai veterinari, presto potrebbe accadere
Ancora una volta, il Veneto viene messo in difficoltà dalla pandemia, Covid-19. Ormai però, sono poche le regioni italiane a non preoccuparsi, della seconda ondata. Intanto Giuseppe Conte, ha a tal proposito, disposto il nuovo Dpcm, in vigore da domani, 5 novembre.
Intanto Luca Zaia, spiega come vorrebbe procedere con la propria proposta: “Ho dato disposizione di convocare i rappresentanti dei 2.450 veterinari in Veneto per fare i tamponi. – Spiega il politico italiano – L’uomo è un mammifero, tutti i mammiferi hanno sette vertebre cervicali, allattano il neonato e i veterinari sono esperti di questo”.
E spiega ancora: “Non è nulla di trascendentale pensare di fare un percorso con i veterinari, se fossero disponibili per fare i tamponi”. Se appunto, i veterinari fossero disponibili, la proposta potrebbe prendere davvero vita.
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