L’assessore alla sanità della regione Puglia, ha parlato ancora dell’attuale scenario italiano, con l’epidemia ormai in piena espansione.
Il nuovo assessore alla Sanità pugliese, Pier Luigi Lopalco, dopo aver spiegato nei giorni scorsi il perchè della chiusura delle scuole nella sua regione, ha parlato oggi della reale natura di questa seconda ondata, che secondo lui non è assolutamente figlia della libertà estiva ma fa parte del percorso naturale della pandemia, niente di provocato insomma, ma soltanto il reale andamento dell’epidemia.
Nel periodo estivo, come si sa, molte libertà sono state concesse agli italiani, che per la verità sono andati anche oltre quelle libertà, in alcuni casi abbandonandosi ad atteggiamenti del tutto sconsiderati se consideriamo quello che si era passati qualche mese prima, ad esempio il caso delle discoteche. Centinaia di persone ammassate in luoghi non esageratamente grandi, per ore, immagini che in quei mesi hanno fatto molto indignare.
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Lopalco spiega la natura della seconda ondata: “Nei mesi estivi pochissimi contagi”
In quei mesi, ha spiegato Lopalco, la situazione dei contagi non preoccupava e quindi in teoria non c’era alcun bisogno di limitare determinate situazioni. Certo magari si è esagerato in alcuni contesti ed in alcune situazioni, ma di fatto, cosi come ha spiegato l’assessore pugliese, non c’era emergenza, i casi erano pochissimi e si è quindi preferito concedere agli italiani quella libertà che nei mesi precedenti era mancata.
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