Lo scherzo è finito male per un giovane che ad Imola, voleva festeggiare Halloween in un modo un po’ esagerato, ammettendo un omicidio.
Uno scherzo troppo pesante e che di certo non verrà classificato tra quelli più intelligenti della storia, visto che il ventisettenne che lo ha inscenato ad Halloween, è stato poi denunciato.
Ha chiamato i carabinieri per autoproclamarsi l’autore di un omicidio, ma era tutto un gioco. Gli stessi militari che lo hanno raggiunto, lo hanno denunciato dopo averlo trovato ad attenderli tra le risate.
Leggi anche >>> Butta il figlio autistico in un canale, lo salvano e lei ne cerca un altro: pena di morte
Omicidio ad Halloween: chiamata simile in Spagna, esiti diversi
Nella notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre (quella di Halloween), un ventisettenne di Imola ha deciso di rendere giustizia alla festività americana con uno scherzo abbastanza pesante. “Ho commesso un omicidio, venite“, ha dichiarato nella sua chiamata al 112. Come probabilmente si aspettava, una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola è subito intervenuta.
In Spagna uno scherzo simile, aveva purtroppo del vero. L’uomo che aveva avvertito le autorità aveva con sé una vera testa mozzata. Lui invece, per fortuna stava solo scherzando, ma non per questo le cose per lui sono andate bene. I carabinieri giunti sul luogo, dichiarano di aver trovato il ragazzo “Piegato in due dalle risate“.
Dopo essere arrivati in pochissimi minuti, convinti di andare alla ricerca di un killer, hanno invece trovato un ragazzo che aveva solo deciso di festeggiare privatamente Halloween. Credeva forse che il suo scherzo ai carabinieri non gli sarebbe costato nulla, ma non è stato così. Il ragazzo di Imola, è stato denunciato per procurato allarme presso le autorità. Denunciare un falso allarme alle autorità, viene punito con un arresto fino a sei mesi ed una multa che va dai 10 ai 516 euro.
Leggi anche >>> Napoli: fermati i tre rapinatori che ferirono un carabiniere