Che tweet il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti! Il governatore leghista si è già scusato ma ha scatenato una bufera.
Qualcosa non deve avere funzionato nella testa di Giovanni Toti, oppure è il suo entourage che si occupa di comunicazione che ha toppato in maniera vergognosa. Resta il fatto che le parole comparse su un tweet del governatore della Liguria sono inequivocabili anche se lo staff del leghista si è scusato e sforzato di convincere tutti che le parole invece devono essere prese in un contesto diverso. Giudicate voi.
Per quanto ci addolori ogni singola vittima del #Covid19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della #Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate.
— Giovanni Toti (@GiovanniToti) November 1, 2020
“Per quanto ci addolori…” è già un inizio di per se sbagliato se davvero non si vogliono fare distinzioni tra i decessi. Ma il prosieguo della frase fa anche peggio. “Dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate», la frase per intero. Certo, c’è scritto anche “che però vanno tutelate”, e ci mancherebbe se non fosse stato sottolineato.
Lo staff di Toti ha provato con le unghia a scusarsi e a spiegarsi: “i nostri anziani sono i più colpiti dal virus, sono persone spesso in pensione che possono restare di più a casa e essere tutelate di più”.
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Giovanni Toti: “22 decessi su 25 erano persone anziane, non indispensabili” Le reazioni
Per quanto ci addolori ogni singola vittima del #Covid19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della #Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate.
— Giovanni Toti (@GiovanniToti) November 1, 2020
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