Un gesto di generosità trasformato in dramma. Gli regala un panino e lui, senzatetto, la insegue e la stupra in un parcheggio.
Un episodio di una violenza inaudita. La generosità di una donna ‘ripagata’ da un senzatetto nigeriano con lo stupro. E si ritorna a parlare di decreti sicurezza e migranti. Il governo ha cancellato le restrizioni dell’allora ministro dell’Interno, Salvini, ma due nuove atrocità mettono di nuovo in discussione tutto.
Prima l’attentato di Nizza, tre persone uccise da un 21enne tunisino sbarcato a Lampedusa e lasciato girare tranquillamente per le strade fino ad arrivare in Francia per uccidere. L’africano aveva già in mente di compiere l’orribile gesto, le leggi italiane lo hanno aiutato a portarlo a termine. E poi lo stupro a Como. Inaudito. Risponde con la violenza al gesto generoso di una donna.
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Como, gli regala un panino perché ha fame, nigeriano senzatetto la stupra: “porti aperti” dice Salvini
Dopo l’atroce delitto di Nizza, dunque, un altro grave episodio in casa nostra. Non parliamo di un senzatetto qualunque, di quelli che vivono in strada con dignità rischiando la propria pelle, specie in questa stagione, al freddo. Parliamo di un nigeriano 31enne con precedenti penali per percosse e senza permesso di soggiorno: libero di stuprare. Una donna, uscita dal supermercato, ha visto l’africano chiedere l’elemosina.
Mossa da compassione non si è limitata alla monetina ma gli ha comprato e donato un panino. Lui, per tutta risposta, l’ha seguita fino al parcheggio e prima che salisse sulla propria auto, ha violentato la donna.
Un passante ha visto la scena e ha subito chiamato il 112. Il nigeriano non ha fatto in tempo a scappare ed è stato ammanettato: aveva 4 procedimenti di espulsione dal nostro Paese. Matteo Salvini, appresa la notizia, ha lanciato il suo grido di rabbia verso il governo.
“Al governo abbiamo persone pericolose, per l’Italia e per l’intera Europa, come dimostra la strage di Nizza ad opera di un tunisino sbarcato a Lampedusa che la geniale Luciana “Porti Aperti” Lamorgese è riuscita a far scappare (insieme a quanti altri?)”.
La sinistra mi ha accusato di essere troppo duro, Conte ha cancellato i miei #Decretisicurezza (dopo averli condivisi), poi leggi queste bestialità!
Tolleranza zero, castrazione chimica, espulsione: serve fermezza, altro che Salvini cattivo, altro che accoglienza e porti aperti! pic.twitter.com/7tFFZBQUU8— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 31, 2020
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