Il killer di Nizza era arrivato in Italia poco più di un mese fa e il 9 ottobre era ancora a Bari: ieri ha ucciso tre persone in Francia.
Quanti Brahim Aoussaoui saranno sbarcati in Italia negli ultimi mesi? Oggi, a 24 ore dal feroce attentato di Nizza, la domanda è più che lecita e dovrà rispondere ai servizi segreti anche il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e il capo della Polizia; Franco Gabrielli.
Occorrerà ricostruire il viaggio del killer di 21 anni che solo il 20 settembre sbarcava a Lampedusa, il 9 ottobre era su una nave a Bari, e 15 giorni dopo ha ucciso tre persone.
La domanda sarà semplice e diretta: come ha fatto un tunisino richiedente asilo, presunto migrante, ad essere riuscito a sbarcare a Lampedusa, scappare dai centri accoglienza e dalla quarantena, rifugiarsi in Francia per poi uccidere?
Brahim Aoussaoui, 21 anni, è il folle che ha ucciso tre persone nella basilica di Notre Dame, a NIzza. Due di loro sono state letteralmente decapitate con un grosso coltello, ucciso anche il custode della chiesa. L’attentatore era arrivato dalla Tunisia a Lampedusa con un barcone, a settembre, per poi trascorrere un periodo di quarantena a bordo della nave Rhapsody, a Bari.
Poi, non si sa come, ha raggiunto la Francia. Con se aveva anche un provvedimento di espulsione e un invito al rimpatrio, ma si sa, in Italia è solo, purtroppo, un inutile pezzo di carta.
L’audizione di Lamorgese e Gabrielli, non sarà dedicata solo al vile attentato in Francia, ma anche agli scontri di piazza che si sono verificati in diverse città italiane durante le proteste contro il dpcm.
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Libero di sbarcare, di scappare e infine di uccidere: feroce attaco di Salvini al ministro Lamorgese
Il killer potrebbe essere arrivato il 20 settembre a Lampedusa, in quella domenica in cui si sono contati 30 arrivi in meno di 24 ore. Aoussaoui era stato identificato e trasferito con gli altri migranti a bordo della Rhapsody.
Matteo Salvini è furioso e chiede dimissioni subito per il ministro dell’Interno, Lamorgese e per il premier Conte. “Conte e Lamorgese hanno la responsabilità morale di quello che è successo a Nizza”, ha urlato Matteo Salvini in una diretta Facebook.
“Un tizio tunisino che sbarca a Lampedusa il 20 settembre. L’assassino, il verme, lo schifoso che ha ucciso tre persone era sbarcato il 20 settembre, quando erano sbarcati in 644 in un giorno. Poi trasferiti prima a Palermo, poi a Bari. Questo è uno stronzo, un terrorista islamico – diciamo le cose come sono – perché non vedo buddisti per il mondo che si fanno esplodere”.
Signor Conte chieda scusa, signora Lamorgese chieda scusa al popolo francese e italiano e si dimetta”, ha detto ancora il leader della Lega.
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