Il professor Galli ha manifestato tutto il suo sconforto circa la situazione generale, parlando anche di ciò che avviene nel suo ospedale.
Massimo Galli, primario del reparto di malattie infettive dell’Ospedale Sacco di Milano, si è espresso ancora una volta sulla pesante situazione che in questi giorni affligge il nostro paese. La situazione è drammatica, e lo è da un bel po’ di giorni, quello che succede da noi secondo Galli, probabilmente porterà le misure del Governo al totale fallimento, ed alla fine si farà come in Francia, dove è stato annunciato un nuovo lockdown.
Secondo Galli, il tentativo da parte dell’esecutivo di contenere la situazione con le misure restrittive parziali, probabilmente non porterà ai risultati sperati, e nonostante le proteste e gli scontri in piazza e lo scetticismo da parte di una bella fetta di Parlamento, si sarà costretti a ritornare sull’ipotesi lockdown, quantomeno per provare a fermare l’andamento del contagio, che al momento sembra essere letteralmente sfuggito di mano.
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Galli: “Nel mio ospedale tutti i reparti o quasi riconvertiti per carenza di posti”
La situazione è più che drammatica, afferma il prof. Galli, che racconta quanto sta avvenendo nel suo ospedale, il “Sacco” di Milano, dove più di un reparto è stato riconvertito per far posto ai pazienti Covid19. Al Sacco ad esempio, non c’è più il reparto di ortopedia, del tutto riconvertito per far posto ai pazienti colpiti dal virus, che altrimenti non si saprebbe dove piazzarli. Non c’è da scherzare quindi in questa fase, occorre agire.
"Ieri sera avevamo 19 pazienti intubati, 47 in cpap su 300 ricoverati. Stiamo andando verso la situazione della #Francia, i francesi sono avanti a noi, ma di poco. Mi auguro che si riesca a mettere in piedi quanto basta per evitare un #lockdown."
Massimo Galli#agorarai pic.twitter.com/P7T7Uql8r7— Agorà (@agorarai) October 29, 2020
Secondo Galli, inoltre, la narrativa di alcuni giornalisti porterebbe a credere che la situazione sia del tutto gestibile, ma la verità è che questi non hanno davvero chiara la portata della situazione. Si chiude un pronto soccorso, e questi pensano che si del tutto libero da pazienti covid. In questo modo, il lockdown è del tutto inevitabile.
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