Roma, guerriglia a piazza del popolo: 16 persone fermate

Gli scontri di Roma hanno lasciato il segno, una interminabile guerriglia, tra scontri danneggiamenti e momenti di pura follia che vanno ben oltre la semplice protesta.

Scontri Piazza del Popolo
Scontri Piazza del Popolo (Facebook)

Anche Roma ha la sua protesta, forte, violenta ed in alcuni casi, cosi come successo nelle altre grandi città, profondamente insensata nei modi e nella messa in atto di una inaudita violenza. I fatti di Piazza del Popolo hanno scosso l’opinione pubblica e non solo. Le manifestazioni pacifiche di commercianti e piccoli imprenditori, sono di fatto ovunque contaminate da frange estremiste che arrivano dalla politica e dal tifo organizzato.

Napoli, Milano, Torino ed ora Roma. Il corteo era partito pacifico ieri, ma poi si è trasformato in una vera e propria studiata e complessa fase di guerriglia urbana. Movimento coordinato, tutto studiato nei minimi dettagli per mettere a ferro e fuoco quella determinata zona, e per costringere le forze dell’ordine praticamente allo scontro. Missione riuscita insomma, con la devastazione ed i dubbi che il giorno dopo montano in grossa quantità.

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Roma, guerriglia a piazza del popolo: 16 persone fermate, la protesta continua

La protesta quindi non si placa e raggiunge con la stessa incomprensibile violenza anche la capitale. Città che da subito aveva manifestato il proprio dissenso alle nuove norme restrittive varate prima ancora dalla regione, con piccole manifestazioni in alcuni quartieri. Ma ieri si è davvero passati ad altro, ed i segni di tale violenta sciagura si sono purtroppo visti. Sedici persone sono già state fermaste in merito ai fatti di ieri. Tra questi, ultras della Lazio e componenti dell’estrema destra capitolina.

La situazione è critica, specialmente in una fase in cui il Governo potrebbe prendere provvedimenti ancora più aspri e restrittivi. Il paese, già turbato dal Covid19 è vittima inoltre della violenza e della rabbia della sua gente.

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