Decreto ristori, contributo fondo perduto e date accrediti: basteranno?

Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha annunciato quando saranno erogati i contribuiti a fondo perduto previsti dal Decreto Ristori

Decreto ristori
Fonte Pixabay

Il Decreto ristori è ormai entrato in vigore. Tra malcontento e tensioni adesso non resta altro che capire quali tipi di aiuti saranno dispensati per coloro che a causa dei restringimenti anti-covid devono abbassare la saracinesca in anticipo.

Il Governo ha stanziato circa sei miliardi di euro per una platea di beneficiari di circa 460mila attività. Sono previsti infatti contributi a fondo perduto, proroga per altre 6 settimane della Cassa Integrazione e il blocco dei licenziamenti fino al 31 gennaio.

Tra le altre misure inserite nel Dpcm figurano anche la sospensione dei versamenti contributivi relativi ai lavoratori per il mese di novembre, il credito d’imposta sugli affitti e la cancellazione della rata Imu di dicembre.

LEGGI ANCHE >>> Fondo perduto 2020, 5 mila euro per le PMI: cos’è e a chi spetta

Decreto ristori, ecco quando arriveranno i contributi e quali sono le categorie che ne beneficeranno

Il quesito più importante è però quello delle tempistiche. Le persone hanno bisogno quanto prima di questi sussidi visto che per molti si tratta della seconda chiusura parziale o totale dell’anno.

Il Governo ha promesso che stavolta non ci saranno attese lunghe come a marzo e aprile. Chi ha già usufruito in passato si vedrà accreditare sul conto la somma entro metà novembre. Il ministro dell’Economia Gualtieri ha addirittura azzardato che si possa anticipare di qualche giorno ed elargire i pagamenti entro l’11 novembre.

Stando alle stime del Mef, i ristoranti percepiranno aiuti compresi tra i 5000 e i 25000 euro. La cifra varia naturalmente in base al fatturato. Per i teatri il tetto massimo è di 30000 euro. Per le palestre e piscine il contributo è del 200% rispetto alle scorse chiusure e sarà cancellata la rata Imu prevista per il prossimo 16 dicembre.

Aiuto pari a 1000 euro per i lavoratori stagionali e per quelli dello spettacolo, mentre per gli sportivi si aggira sugli 800 euro. Non rimane che attendere e capire se stavolta le aspettative saranno mantenute.

LEGGI ANCHE >>> Bonus ristoranti, 5000 euro per tamponare il crollo coperti

Gestione cookie