Roma come Napoli: allo scoccare della mezzanotte scoppiano i fuochi d’artificio e inizia la guerriglia contro polizia e lockdown.
C’era da aspettarselo: dopo la guerriglia di Napoli che ha protestato contro il coprifuoco, c’era il rischio che anche altre città avrebbero presto emulato i campani scendendo in piazza proprio nell’ora di inizio del mini lockdown notturno. E Roma lo ha fatto in modo eclatante.
Ad iniziare le ‘danze’ i fuochi d’artificio in piazza del Popolo. Nemmeno il tempo di vedere il cielo colorarsi che un gruppo di almeno trecento facinorosi ha messo a fuoco e fiamme tutta la zona. La Polizia era già sul posto e ha iniziato le cariche di allegerimento.
Sembra ci sia una regia precisa dietro le proteste violente; c’è Forza Nuova, ci sono gli ultrà, i no mask, tutto il gruppo dei negazionisti che già aveva manifestato nella Capitale. Si vede Roberto Fiore, il fondatore del gruppo di estrema destra Forza Nuova.
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Mezzanotte a Roma: fuochi d’artificio e parte la guerriglia ma non è come a Napoli
La guerriglia romana è molto diversa da quella di Napoli. Nel capoluogo campano erano scesi in piazza gli imprenditori insieme alle famiglie, poi gli infiltrati hanno fatto degenerare tutto.
Durante i disordini di Roma sono stati incendiati cassonetti, scooter, monopattini comunali. Erano tutti incappucciati e armati di spranghe come nei migliori attacchi a tifosi negli stadi. Molte le persone fermate ma anche i feriti: due i poliziotti che hanno dovuto ricevere le cure dei sanitari, uno è finito in ospedale.
I manifestanti, al grido di “no alla dittatura sanitaria”, si sono poi dispersi verso piazzale Flaminio.
La zona è tornata alla normalità solo a notte fonda: restano per terra i segni della guerriglia, la seconda in pochi giorni contro il coprifuoco e la minaccia di lockdown. I contagi continuano a salire e il governo sembra in balìa degli eventi mentre è atteso per oggi il nuovo dpcm che metterà definitivamente in ginoscchio, per la seconda volta, molti imprenditori della ristorazione, del gioco e dello sport.
Il Video degli scontri romani
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