Il terribile schianto ieri sulla Via Nomentana, una strada molto trafficata e spesso scenario di incidenti stradali, molte volte anche tragici. Serena non ce l’ha fatta.
Aveva chiamato suo marito pochi minuti prima Serena, le aveva detto di stare per arrivare a casa, e di trovarsi sulla Via Nomentana. Era di origini campane la 38 enne Serena, salernitane per essere precisi, ma viveva a Roma da molti anni, lavorava stabilmente in un caf, aveva una famiglia. Il marito insegnante, i figli, erano tutto per Serena, e proprio da loro che stava ritornando, e loro l’attendevano, ma Serena a casa non è mai arrivata.
Il marito preoccupato, per non vederla arrivare, eppure le aveva detto che mancava poco al suo ritorno. Il tempo passa e l’uomo prova a geolocalizzare la posizione della moglie attraverso una applicazione. Ci riesce, la trova, ma è ferma, ancora sulla Via Nomentana. Qualcosa deve essere successo, Serena non risponde al telefono e dalla geolocalizzazione appare immobile, li su quella strada dove poco prima aveva chiamato.
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Quell’ultima chiamata prima del terribile schianto, Serena se n’è andata cosi, la disperazione del marito
Ha avvertito la madre, l’uomo, dice che qualcosa deve essere successo a Serena, perchè non è ancora tornata, perchè non risponde al telefono. Esce e raggiunge proprio la Via Nomentana. E’ bloccata, non si cammina, in lontananza le luci dei mezzi di soccorso. L’uomo è disperato, parcheggia la sua auto e corre verso quelle luci, chiede di sua moglie, vuole vederla, ma un uomo della polizia municipale appena lo vede lo abbraccia.
Il marito non si da pace, Serena è morta pochi minuti dopo l’arrivo al pronto soccorso. Lo schianto in scooter le è stato fatale. L’uomo è distrutto, non rivedrà più la sua Serena.
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