Finalmente acciuffato ed arrestato, uno stupratore seriale, autore di centinaia di atti di violenza. È un italiano.
Sarebbero soprattutto i figli delle sue molteplici compagne, le vittime di uno stupratore seriale che ha portato a termine i suoi reati dal 2000 al 2014. Sul cinquantenne italiano, pendeva un mandato internazionale.
L’uomo, è stato finalmente arrestato in Francia, presso Strasburgo, ma non è lì che sarebbero avvenuti i suoi reati. Tutti gli stupri infatti, si sarebbero verificati in Germania, dove il suo nome appare in centinaia di denunce.
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122 denunce e centinaia di stupri in quattordici anni
Quattordici anni di orrori impuniti. Un cinquantaduenne italiano, è stato bloccato dalla polizia francese, a Rumersheim-Le-Haut, pesino di un migliaio di anime, vicino Strasburgo, come racconta l’agenzia di informazione francese, France Presse. L’uomo, secondo le forze dell’ordine francesi, vedeva in Germania apparire il suo nome in 122 inchieste aperte a suo carico.
Un altro, anzi, un’altra varietà in questo caso, di abusi avvenuti all’interno delle mura domestiche, come quelli della straziante storia in cui una quattordicenne pakistana, è stata costretta ad abortire da suo zio, per poi morire durante l’operazione. In questa vicenda però, non erano parenti diretti dell’abusatore a subire violenze, bensì i figli delle proprie compagne.
L’uomo quindi, avrebbe provato a spostarsi dalla Germania, trasferendosi nella confinante Alsazia, conscio del mandato di cattura emesso a suo carico. Peccato per lui che il mandato fosse internazionale e che in qualsiasi nazione, era valido il mandato. Quando lo hanno fermato in Francia quindi, sono scattate le manette ed ora l’italiano, subirà le condanne per i centosessanta stupri messi a segno tra il 2000 ed il 2014.
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