“Ma quale svolta! Il Papa non ha detto sì alle unioni gay, traduttori di parte”

Le dichiarazioni del Pontefice hanno subito scatenato infinite reazioni sul web e non solo. Anche Mario Adinolfi ha detto la sua, chiarendo alcune affermazioni di Papa Francesco.

Hanno fatto discutere mezzo mondo le ultime dichiarazioni di Papa Francesco circa la possibilità di unioni civili per gli omosessuali, una possibilità concessa, diciamo cosi, sostenuta dalla Santa Sede. Qualcosa di inimmaginabile fino a soltanto pochi anni fa. Hanno fatto discutere per potenza, certe dichiarazioni. Il problema però, secondo qualcuno, starebbe proprio nella natura di quelle dichiarazioni. Cioè il Papa, non voleva dire quello che poi tutti hanno commentato. Il Papa voleva dire, ed ha detto altro.

Secondo Mario Adinolfi, leader del Partito della famiglia, il Pontefice non avrebbe dichiarato quello che tutti sono subito corsi a commentare, perchè in effetti, qualcosa di potenzialmente epocale. Papa Francesco, secondo Adinolfi, avrebbe detto tutt’altro. Sono stati i traduttori, interessati e spinti da certe posizioni, a fornire ai media e praticamente a tutto il mondo delle dichiarazioni falsate. Questo per continuare a portare avanti alcune istanze che tanto stanno a cuore alle coppie omosessuali.

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“Il Papa non ha parlato di unioni civili per i gay”: lo dice Mario Adinolfi, traduttori corrotti

Secondo Adinolfi infatti sarebbe tutto un grande imbroglio, qualcosa orchestrato ad arte per consentire l’uscita di certe dichiarazioni, per bocca del Papa, e quindi riempirle di un potere, di un fascino che in realtà non hanno, perchè non sono quelle le parole pronunciata dal Pontefice. Sempre secondo Adinolfi, le parole in questione sono state mal tradotte, si riferivano in fatti all’accettazione dell’omosessualità in famiglia, non si parla affatto di unioni civili, ma soltanto di legalità legata alla coppia che si può avere soltanto attraverso il matrimonio.

Adinolfi poi, spiega di quanto la religione cattolica sia sempre stata tollerante, di quanto i cattolici abbiano sempre fatto della tolleranza il proprio centrale carattere fondamentale. Ma stavolta, il Papa, non ha detto quello che ha detto, si è mal interpretato, è stato tradotto male. Tutto qui.

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