Il settore trasporti rischia il collasso per i troppi contagi, non è più possibile tracciare, quindi si consiglia ai cittadini di restare a casa se non si è certi di essere negativi.
L’allarme è stato lanciato dall’Ats milanese, in quanto non è più possibile tracciare i passeggeri e quindi i positivi e la situazione rischia il definitivo collasso, pertanto si invita quelli che non sono certi di non aver contratto il virus a restare a casa senza rischiare eventuali contagi. La situazione milanese è dunque al momento molto delicata. La richiesta da parte della regione al Governo del coprifuoco, è un chiaro sintomo che le istituzioni iniziano a temere davvero che la situazione possa ad un certo punto peggiorare.
La situazione a Milano è estremamente complessa rispetto al numero dei contagiati, cosi come in altre città vicine, dove nella prima fase del contagio non si avevano avuti numeri troppo preoccupanti, parliamo ad esempio di Monza e Varese. Città in cui di fatto il contagio è fuori controllo e l’unica soluzione valida, potrebbe essere a questo punto proprio la chiusura totale. La misura è arrivata e dunque bisognerà attenderne i risultati.
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Coronavirus, Milano l’Ats lancia l’allarme: “restate a casa”, le reazioni
Gli ultimi dati parlano di una situazione molto preoccupante anche per ciò che riguarda il comparto sanitario, con molti ospedali con il fiato sospeso per l’esiguo numero di posti letto e di terapie intensive. Il rischio concreto, è che anche qui si possa verificare una sorta di perdita del controllo, con effetti che potrebbero essere ancora più rischiosi della già complesse situazione generale.
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