A scuola con il gel lubrificante della madre: scambiato per igienizzante

La vicenda arriva dalla Scozia dove l’innocente bambina, nemmeno immaginava di aver portato con se a scuola qualcosa che non era propriamente un igienizzante.

La vicenda ha quasi del grottesco, e riguarda una bambina, la piccola Summer, scozzese e molto attenta alla cura della sua igiene. Tanto che ogni mattina la piccola prepara con cura la sua cartella, senza dimenticare nulla. Tra le prime cose anzi che le bambina prende, c’è il gel igienizzante, di questi tempi immancabile arma contro il contagio da Covid19, ma qualcosa fa storto e la piccola nemmeno immagina cosa possa essere.

Succede che la madre della bambina, guardando tra le cose di scuola della piccola, nota il su suo gel lubrificante, intimo. Evidentemente, la bimba, colpita dal nome del gel, per l’appunto Summer, ha pensato fosse rigorosamente suo, ed ha ben pensato di portarlo con se per qualche giorno, non attirando alcuna attenzione su di se. La madre a quel punto ha chiesto alla figlia come mai avesse portato con se proprio quel gel.

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A scuola con il gel lubrificante della madre: le reazioni

La piccola alla domanda della madre, con tutta l’innocenza di questo mondo, racconta di aver portato quel gel con se per difendersi dai batteri che si appoggiano proprio sulle mani, ed inoltre sottolinea il fatto di trovarsi molto bene con quell‘igienizzante, in quanto molto caldo e gradevole al tatto. A questo punto la donna prende tutto con filosofia e ci sorride anche su, quel gel regalatogli in un negozio, utilizzato dalla sua bambina come igienizzante anti covid19.

I bambini sono avanti, si sa, passano sopra qualsiasi cosa, e con tutta l’ingenuità del mondo spiazzano ed inteneriscono, lasciandoti una sensazione di appagante incertezza che quasi diventa gradevole al ricordo. Che storie i bambini.

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