Coronavirus, denuncia il vicino di casa: "Sono più di sei"

La vicenda in Piemonte, dove il vicino di casa si è visto arrivare i carabinieri per perquisire il suo appartamento. Perquisizione che ha sancito quanto tutto fosse in regola.

La stretta del Governo sulle condizioni di vita degli italiani comincia a fare le prime vittime. La posizioni dell’esecutivo sono abbastanza chiare, compiere dei piccoli sacrifici ora, sacrifici per tutti, per sperare di stare meglio nei mesi successivi. In questo senso vanno le misure adottate nei giorni scorsi. Il numero di persone consentito in casa, gli orari di ristoranti, pub, bar e pizzerie, la movida di gran lunga vietata, tanti piccoli accorgimenti.

Aveva anche scherzato Conte, quando riferendosi alla regola sulle persone da poter invitare a casa, quando parlava del minimo consentito insomma, si rivolgeva agli italiani chiedendo loro prudenza, che tanto il Governo non avrebbe inviato controlli a casa. Il Governo no, ma un vicino di casa troppo preso dai regolamenti forse si. E’ successo a Vinovo, nel Torinese, dove i carabinieri della vicina centrale, sono stati allertati da una curiosa chiamata.

Coronavirus, denuncia il vicino di casa per i troppi ospiti : le reazioni

I carabinieri hanno di fatto, giustamente, risposto alla segnalazione, inviando sul posto una pattuglia per verificare se di fatto ci fossero le condizioni per multare il padrone di casa e i suoi ospiti. In linea con ciò che dice il nuovo decreto del Governo, in materia di tutela e protezione dal Covid19. I carabinieri entrano in casa e mettono in pratica tutta quella che è la loro abilità per provare a capire se davvero in quell’appartamento si stesse commettendo un illecito.

Ed invece, distanze di sicurezza rispettate, ed addirittura mascherine al volto per ospiti e proprietari, che tra l’altro, è giusto dirlo, non erano più di sei, cosi come segnalato. Profonda delusione ci sarà stata nella persona che ha effettivamente denunciato il proprio vicino di casa, a questo punto, inutilmente.