Il fatto avvenuto qualche settima fa a Modena, aveva subito suscitato forti dubbi da parte di sanitari ed inquirenti, il marito della donna è stato quindi arrestato.
Alla fine si va verso l’ennesimo caso di violenza domestica per la morte sospetta di Modena, che ha visto finire la vita di una 46enne madre di due bambini. La donna era morta in ambulanza qualche settimana fa, a chiamare i soccorsi era stato il marito, raccontando che la donna era caduta dalle scale. L’uomo inoltre aveva parlato di un malore legato ad alcuni problemi di salute della donna. Ma gli operatori sanitari da subito ebbero parecchi dubbi circa la dinamica del presunto incidente.
La donna muore in ambulanza, gli operatori sanitari niente possono per soccorrerla, la situazione è troppo compromessa e per la donna non c’è nulla più da fare. Il corpo della donna viene quindi sottoposto ad autopsia. Da li emerge che il decesso sarebbe stato causato da una emorragia cerebrale, derivata da un colpo al capo, riconducibile ad una piuttosto evidente ferita. Il trauma, risalirebbe addirittura a due giorni prima della morte della donna, come precisato dal procuratore aggiunto Giuseppe Di Giorgio.
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La morte arrivò in ambulanza dopo caduta dalle scale: le reazioni
Il rammarico più grande è ovviamente legato al fatto che se la donna fosse stata subito portata in ospedale successivamente al trauma subito, probabilmente, i sanitari avrebbero potuto salvarle la vita. Invece non è stato possibile interrompere la spirale di violenza in cui la povera donna era caduta vittima del marito. Il quadro che emerge è il solito triste caso di violenza domestica, atroce, spietata e ripetuta.
Il marito della donna, dopo una serie di indagini è stato arrestato. Su di lui, la responsabilità della morte della donna, da quanto emerso dall’azione investigativa degli inquirenti, nella speranza che quantomeno, possa essere fatta davvero giustizia.
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