L’accredito della pensione su carta prepagata Postepay è diventato ancora più facile. Merito di nuovo metodo varato da Poste Italiane
Farsi accreditare la pensione sulla Postepay è ormai diventata una pura banalità. Poste Italiane ha infatti introdotto la nuova prepagata completamente digitale che può essere attivata online semplicemente con click dal pc o dallo smartphone grazie all’App Postepay. Dunque nessuna fila agli sportelli postali e questo già la dice lunga sul vantaggio che possono trarre le persone in termini di stress.
Una volta compiuta la procedura di attivazione non rimane altro che aspettare che la pensione venga erogata ogni mese sulla carta. Naturalmente sono disponibili anche tutti gli altri servizi previsti solitamente da questa tipologia di carta come pagamenti e ricariche online. Inoltre è possibile acquistare beni e servizi inquadrando il QR Code nei negozi convenzionati.
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Pensione accreditata sulla Postepay in forma cashless: ecco come avviene
Per poter passare a questa ultima forma di Postepay Digital (il primo canone annuo è gratuito per tutto il 2020) bisogna richiedere un codice Iban. Grazie a questo si possono ricevere bonifici, domiciliare le utente e anche farsi accreditare lo stipendio o la pensione. Una volta effettuata la richiesta si riceverà una carta che consente prelievi in tutti i circuiti Atm e di pagare nei negozi aderenti il circuito Mastercard. Non si tratta di un vero e proprio c/c visto che in confronto ha delle funzionalità minori.
Tornando strettamente alla pensione, questa modalità consente una miglior gestione delle risorse (anche perchè la carta non può andare in rosso). A questo va aggiunto il passo in avanti verso una dimensione sempre più cashless, dove i contanti sono destinati al tramonto in favore dei pagamenti con digitali. Anche per gli anziani può essere un vantaggio. Così facendo non sono costretti ad andare in giro con cifre esorbitanti che potrebbero accidentalmente perdere. D’altronde oggi le pensioni al di sopra dei 2000 euro mensili sono erogabili o su conto corrente o su carta prepagata dotata di Iban.
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