Il maestro obbligava i bambini ad inutili castighi, e poi più volte li sbatteva con violenza contro l’armadietto presente in classe. Le indagini, poi la scoperta.
Non erano più gli stessi i bambini di una scuola del milanese da qualche tempo. Non c’era più la spensieratezza sui loro volti mentre andavano a scuola, ed in più qualcuno di loro aveva iniziato a non dormire bene la notte. E poi quegli strani disegni, di bambini insieme al maestro, vicini all’armadio della loro classe. Qualcosa non tornava ai genitori, e cosi le richieste di chiarimento e poi la denuncia alle forze dell’ordine che avviano dettagliatissime indagini.
La polizia parla con i bambini, li interroga, senza dar loro il peso della cosa, parla con gli altri insegnanti. Quello che emerge, è unanime. Il maestro 48enne, che i bambini disegnano vicino all’armadietto, è un violento. L’uomo è un incensurato, ma con trascorsi conditi di rogne disciplinari che ne hanno probabilmente condizionato l’attività professionale. Quello che succede in classe, ha dell’incredibile. I bambini, avevano ragione.
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Sbatteva i bambini contro l’armadietto, maestro sospeso: le reazioni
I disegni dei bambini, raccontavano ciò che di fatto avveniva in classe. Il maestro, li prendeva per il colletto, o per il cappuccio della felpa, e li sbatteva contro l’armadietto. Questo succedeva anche con bambini disabili. Obbligava gli alunni a restare con la testa girata verso la lavagna, o sotto di essa con la testa verso ciò che poi avrebbero dovuto ricopiare. Inutili torture fisiche, considerato che parliamo di bambini. L’opposizione delle insegnanti di sostegno presenti in classe, veniva regolarmente ignorata.
Il maestro, è stato sospeso per 4 mesi per gli atteggiamenti assunti in classe. La violenza di tali atteggiamenti, dannosa oltre che assolutamente irrazionale, quasi spietata in certi casi, costerà caro all’uomo, protagonista di episodi davvero assurdi. La rabbia e lo sdegno dei genitori dei piccoli, trovano quindi parziale soddisfazione.
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