Ripresi gli sbarchi di migranti: "il Covid non lo portano loro"

Quasi settecento migranti sono sbarcati a Lampedusa negli ultimi due giorni, e sempre divisi in barchini. Ci sono anche bambini.

Forse non erano mai cessati ma c’era stato un periodo di calma, complice probabilmente il maltempo e dunque le condizioni del mare. Ma gli sbarchi di migranti in Sicilia, in primis a Lampedusa, sono ripresi con un ritmo incessante a partire da due giorni fa quando nella notte sono arrivati sulla costa dell’isola 11 barchini pieni di immigrati, tra loro anche donne e bambini.

219 persone approdate in Sicilia più 433 arrivate il giorno prima: l’hotspot di Lampedusa torna al collasso di un mese fa. Attualmente sono 665 i migranti ospiti. La struttura era vuota da giorni, ora è di nuovo sovraffollata. al largo la nave quarantena Snav Adriatico e presto dovrebbe arrivare anche l’Azzurra che in questi giorni si trova davanti ad Augusta.

Tutti i migranti verranno prima sottoposti al tampone per verificare eventuali casi di Covid e poi, dopo l’esito dei test, si procederà con l’imbarco sulla nave quarantena: da una parte i contagiati e nelle cabine quelli negativi.

Sono ripresi gli sbarchi di migranti, Lamorgese: i positivi sono il 2,17%

Il ministro dell’Interno Lamorgese, è più preoccupata dei contagi italiani che dei migranti: “se vogliamo dirla tutta i numeri non sono preoccupanti in relazione a quelli sul territorio: non è che il Covid lo portano i migranti”, ha affermato la titolare del Viminale intervenendo a Radio 24. La ministra parla della situazione in Sicilia, dove “abbiamo mandato i militari non per il Covid ma perché gli arrivi erano tanti, per i controlli necessari. Vorrei dire che vedo un dato preciso, che è quello delle strutture di prima accoglienza: su 56mila persone i positivi sono il 2,17%: 1.238 circa”.

Sulle ultime imbarcazioni approdate a Lampedusa e intercettate dalle motovedette della Capitaneria di porto, viaggiavano da un minimo di 11 a un massimo di 81 persone. Sono arrivati anche 6 donne e 4 minori. Tutti i migranti sono stati trasferiti nell’hotspot di contrada Imbriacola.