“Non ho i soldi per ricomprare il vetro”: lascia morire la figlia di 2 anni chiusa in auto

Una morte assurda, da non sembrare vera. Una bambina intrappolata in auto e il padre che non rompe il finestrino per salvarla.

Talmente assurda da non sembrare vera. Eppure è successo e le testimonianze dei presenti e degli investigatori, confermano la tragica verità: un padre 27enne non ha salvato la figlia di 2 anni intrappolata in auto perché non voleva rompere il vetro. “Non ho i soldi per ricomprarlo” – avrebbe detto. E allora, in attesa dei soccorsi – quelli veri – la bambina non ce l’ha fatta ed è morta per asfissia e per il caldo intenso.

Il padre avrebbe dichiarato che la bambina stava solo dormendo e che non era il caso di rompere il vetro: “c’è l’aria condizionata accesa, la bambina sta bene”. Aveva chiuso l’auto con le chiavi lasciate all’interno.

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Lascia morire la figlia di 2 anni chiusa in auto: palloncini bianchi per la piccola

E’ successo a Las Vegas, negli Stati Uniti. Il 27enne Sidney Deal, si sarebbe rifiutato di rompere il finestrino a causa dei costi di riparazione dell’auto. Avrebbe detto agli agenti intervenuti sul posto che non aveva i soldi per riparare la macchina che aveva da poco comprato. Ma dentro quella macchina c’era sua figlia intrappolata e prima dell’arrivo dei soccorsi, il cuoricino della piccola ha cessato di battere.

Se il padre avesse rotto il vetro dell’auto, si sarebbe salvata. Gli agenti della polizia locale sono intervenuti, ma purtroppo era già troppo tardi. La bambina è morta poco dopo essere stata liberata. Secondo la polizia che ha ricostruito la vicenda la piccola sarebbe rimasta intrappolata nell’auto rovente per almeno un’ora.

Il padre è stato arrestato. “Lunga vita a Sayah”, hanno gridato un centinaio di persone che si sono riunite per rendere omaggio alla piccola sul luogo della tragedia: sono volati centinaia di palloncini bianchi.

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