Era scomparsa il 7 agosto ed è stata ritrovata pochi giorni fa. Ha raccontato alla polizia di essere stata aggredita con calci e pugni. Indagati tre romeni per sequestro di persona
Le good news ogni tanto fanno capolino e allietano le nostre giornate dense di avvenimenti tristi e privi di soluzione. Il ritrovamento di E. 17enne di Grosseto scomparsa lo scorso 7 agosto dà speranza e riconcilia con la vita. Spesso e volentieri in questi casi difficilmente si fa ritorno a casa, ma fortunatamente stavolta tutto è andato per il verso giusto.
Un lato negativo però viene sempre a galla e nella circostanza in questione si tratta di ciò che ha dovuto subire la ragazza nell’arco degli ultimi due mesi. Da una prima ricostruzione sembra che la giovane abbia passato il periodo lontano da casa in un appartamento non lontano dalla stazione, in via Saturnia.
Ritrovamento: l’ipotesi del sequestro di persona si fa sempre più concreta
L’aspetto macabro è però la presenza di tre uomini di origine romena, che secondo quanto raccontato da E. durante l’interrogatorio alla Polizia l’avrebbero presa a calci e pugni. Inoltre ha dichiarato di essere stata legata e immobilizzata.
Per effetto di ciò le tre persone in questione (di cui non si conoscono le generalità) sarebbero indagate a piede libero per sequestro di persona e violenza. L’avvocato della famiglia di E. già un mese fa aveva presentato alla Procura di Grosseto un esposto anonimo riguardante questa ipotesi. L’intento era quello di far capire che dietro la scomparsa della teenager c’era ben poco di volontario.
Al momento ciò che conta è che E. sia tornata sana e salva dalla sua famiglia. Al pari dell’adolescente toscana potrebbe presto riabbracciare i suoi cari anche “Gigino wifi” ragazzo di Meta di Sorrento scomparso tre anni fa. Sembra sia stato avvistato in un bar di Milano. L’auspicio è che possa essere davvero lui in modo tale da mettere la parola fine su una questione, che per troppo tempo ha tenuto in apprensione i suoi genitori.