Disabile violentata in ospedale, aveva il Covid ed era rimasta incinta: un arresto

L’uomo che avrebbe violentato e messo incinta una ragazza disabile durante il periodo di quarantena è stato tratto in arresto

Disabile violentata

La perfidia umana non si placa nemmeno davanti chi deve quotidianamente affrontare delle difficoltà maggiori che la vita gli ha riservato per natura. Nemmeno le persone disabili possono più stare tranquille. Anche loro purtroppo devono stare attente a chi hanno intorno, anche a quelle persone che dovrebbero aiutarle. Ed invece, in alcune circostanze, non fanno altro che rendere ancor più tortuoso il loro percorso.

Il fatto in questione è accaduto ad Enna in Sicilia dove la squadra mobile ha fermato un operatore sanitario dell’Oasi di Troina reo di aver abusato durante il periodo del lockdown una paziente affetta da problemi di disabilità. Ad aggravare la situazione ci sono altri due particolari di non poco conto. Il primo è che la ragazza è incinta e il secondo che in quel momento era positiva al covid (e la struttura era stata dichiarata zona rossa) e quindi avrebbe dovuto mantenere le distanze e non accorciarle.

LEGGI ANCHE >>> Bambina violentata dal padre con utensili di casa, la mamma sapeva tutto

Ragazza disabile violentata durante il lockdown: l’arresto dell’aggressore

Dunque, dopo la denuncia dei fatti avvenuta lo scorso 11 settembre da parte dell’avvocato nominato dalla famiglia della vittima, che purtroppo deve fare i conti con una rarissima malattia genetica.

In seguito a ciò sono scattate le indagini e successivamente è stato disposto il fermo dai sostituti procuratori di Enna Stefania Leonte e Orazio Longo. Dopo l’interrogatorio l’uomo di circa 39 anni (L.A sono le sue iniziali) ha confessato l’accaduto.

Insomma, non è un bel periodo per le strutture ospedaliere e di assistenza siciliane. Proprio in questi giorni è tornato alla ribalta il caso di Valentina Milluzzo, morta a Catania durante il parto con due gemelli in grembo. 

LEGGI ANCHE >>> Violenta la figlia di 10 mesi: bimba muore in un lago di sangue

Gestione cookie