Un giovane padre è stato arrestato e accusato di aver compiuto un abuso sulla figlia di soli 10 mesi, che in seguito all’aggressione è tragicamente deceduta
Il genere umano non smette mai di dare il peggio di sé. Ogniqualvolta si crede di aver toccato il fondo, c’è sempre una notizia ancor più macabra pronta a farci ricredere.
Stavolta la storia scioccante arriva dagli Stati Uniti per la precisione da Lower Providence Township, in Pennsylvania, dove un giovane padre si è lasciato andare ad un atto agghiacciante, difficile da credere di primo impatto.
Austin Stevens 29enne assistente di calcio delle giovanili dei Lower Providence Warrios è stato arrestato in seguito alla morte della figlia Z.S. di appena 10 mesi. Secondo le indagini sarebbe lui il responsabile di questo tristissimo decesso.
Abuso e morte della figlia di 10 mesi: la ricostruzione dei fatti
Stanno alle indagini effettuate finora, l’uomo aveva la custodia congiunta della figlia così come da accordo e in quel momento era presso la sua abitazione.
Mentre tutto sembrava scorrere tranquillamente, l’uomo chiama le forze dell’ordine che una volta arrivate a casa accertano il decesso della piccola e il pannolino colmo di sangue. Indizi che fanno scattare dei controlli approfonditi.
A “svelare” il tutto è stata l’autopsia sul corpo dell’innocente creatura. Secondo gli esami, sarebbe stata abusata e avrebbe subito un trauma cranico. Due fattori che di fatto inchiodano il padre, sul cui computer aveva effettuato delle ricerche con delle domande circa il battito e il respiro dei bambini.
Probabilmente voleva cercare di porre rimedio quando ormai il peggio non era più scongiurabile. Il signor Stevens quindi è stato arrestato per abuso su minori, rapporti sessuali devianti involontari e aggressione indecente aggravata. Al momento è nel carcere di correzione della contea di Montgomery. La cauzione per “liberarlo” è di 1 milione di dollari, il che la dice lunga sulla efferatezza del gesto compiuto.
Purtroppo su questo tema tutto il mondo è paese. I casi di violenza su minori sono sempre dietro l’angolo. In Italia ad esempio, in questi giorni ha tenuto banco la questione del professore che è andato a letto con una sua alunna di 16 anni.