Donna si rifiuta di indossare la mascherina e colpisce un poliziotto: arrestata

Dopo essersi rifiutata di mettere la mascherina la donna è scappata e ha colpito un poliziotto. Alla fine è stata fermata e portata in Questura

L’obbligo di indossare la mascherina anche all’aria aperta non sembra andare giù a molte persone che non hanno nessuna intenzione di uniformarsi. L’ultima storia di rifiuto in ordine di tempo è quella di una signora di circa 50 anni di origine ucraina in pieno centro a Napoli (via Toledo, dove sono presenti numerosi negozi).

Dopo essere stata invitata da un poliziotto ad indossarla, la donna ha reagito male e ha disobbedito all’ordine. Successivamente ha colpito l’agente sul casco ed è scappata. Peccato per lei che è stata subito bloccata e portata in questura.

Per braccarla è stato necessario l’impiego di altri mezzi delle forze dell’ordine, che per forza di cose hanno creato caos e curiosità. Molti infatti sono stati i passanti che si sono fermati per capire cosa stesse succedendo.

Donna rifiuta di indossare la mascherina, adesso rischia grosso

Per lei è scattato l‘arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e la denuncia per il rifiuto nel fornire le proprie generalità. A queste sanzioni va aggiunta anche la multa di 400 euro prevista per il mancato utilizzo della mascherina. Dopo poche ore è stata rilasciata, ma naturalmente la questione non finisce qui. Per il primo capo d’accusa rischia da 6 mesi a 5 anni di reclusione. Un’ingenuità che può davvero costar caro.

Ormai però a prescindere dal paese e dal contesto sociale sono numerosi i casi analoghi, basti pensare a quanto successo a Birmingham nel Regno Unito. Il rifiuto di indossare la mascherina da parte di una ragazza minorenne ha fatto scattare una violenta rissa, degenerata nel peggiore dei modi.

Attenersi alle regole però dovrebbe far parte del buon costume di ogni popolo, anche quando si è contrari. L’uso obbligatorio della mascherina di certo non è una bella notizia, ma almeno per un po’ bisogna imparare a conviverci. Ne va del bene comune.