Roma, uccide il cane della ex, lo butta nel cassonetto e distrugge tutto: libero

Ha ucciso un cane a casa della ex, ha distrutto l’appartamento della donna e ha sfasciato le macchine in sosta alla Magliana: arrestato.

Un pomeriggio di follia: un omicidio, un appartamento sfasciato, auto in sosta danneggiate. E tutto perché era ubriaco e arrabbiato con la ex fidanzata che lo ha lasciato. Un 48enne romano, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per uccisione di animale e danneggiamento aggravato, ma è libero.

L’uomo viveva nell’appartamento della sua ex compagna che al momento si trova  all’estero. Non si sa ancora se il suo è stato un gesto premeditato, e si è ubriacato per trovare il coraggio di vendicarsi della ex, o se sono stati i fumi dell’alcol a ridurlo così.

Quando i poliziotti del Reparto Volanti sono arrivati nell’appartamento dopo una chiamata al 112 per un uomo che stava danneggiando le macchine parcheggiate, lo hanno trovato in strada con una ferita alla mano e al sopracciglio destro. L’omicidio era già stato compiuto.

Roma, uccide il cane della ex, lo butta nel cassonetto: “è morto da solo”

quartiere romano magliana

L’ubriaco ha raccontato alla polizia che era sceso a buttare nel cassonetto il cane che gli era morto in casa: in realtà stava prendendo a calci le auto in sosta nel quartiere romano della Magliana. Il cane lo aveva già ucciso lui. «Le ferite me le sono procurate da solo sfasciando il mobilio del mio appartamento» ha ammesso davanti agli agenti.

L’ex compagna ha smentito la tesi della morte accidentale del suo cane e ha chiamato il commissariato San Paolo per denunciare la morte del suo Bolla, un pincher di due anni. Alcune persone le avevano infatti segnalato le urla del 48enne («Mò ti ammazzo») e i guaiti disperati del cane.

I poliziotti e la Scientifica hanno fatto un sopralluogo nell’appartamento, trovando mobili rovesciati e distrutti e tracce di sangue in tutte le stanze.

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