Luciana Littizzetto svela il dramma: “Rotula sbriciolata, mi riopero”

Luciana Littizzetto svela il dramma e lo fa proprio nella puntata di Che tempo che fa dove è tornata in onda con il suo spazio insieme a Fabio Fazio.

Luciana Littizzetto svela il dramma
foto facebook

Lo scorso anno tutti i suoi collegamenti sono stati fatti da casa, la comica e attrice torinese a seguito di una brutta caduta che le ha rotto il ginocchio è stata costretta per molto tempo sulla sedia a rotelle, impossibilitata nei movimenti e anche negli spostamenti.

Quest’anno è tornata in studio al fianco del conduttore in onda su Rai Tre, nel suo solito spazio che occupa da diversi anni e nel farlo ha raccontato tutta la vicenda anche con le dovuto complicazione che ancora si porta dietro.

A occhio nudo sembra che cammini bene, ma non sono scioltissima” ha ammesso per Tv Sorrisi e canzoni, ma scopriamo insieme cosa ha detto nello specifico la comica.

Luciana Littizzetto svela il dramma: “Mi dovrò rioperare, ho la rotula sbriciolata”

Luciana Littizzetto svela il dramma
foto facebook Luciana Littizzetto

Luciana Littizzetto svela il dramma tramite una lunga intervista concessa per Tv Sorrisi e Canzoni a pochi giorni dal suo ritorno in tv al fianco di Fabio Fazio per Che tempo che fa.

L’attrice proprio lo scorso anno si è rotta la rotula a seguito di un brutto incidente domestico che ha costretto la donna alla sedie a rotelle con l’impossibilità di fare qualsiasi movimento, oggi a distanza di quasi un anno, seppur tornata a camminare non è ancora in forma.

Dovrò rioperarmi perché dopo che mi sono sbriciolata la rotula come un wafer” ha ammesso raccontando anche i dettagli della prima operazione a cui si è sottoposta: “mi hanno messo dentro il ginocchio una specie di rete, si chiamano fili di Kirschner, e vanno tolti”.

Insomma sembra proprio che questa brutta situazione non si sia ancora risolta ma che piano piano tutto possa andare per il meglio. A colpire sempre nella sua intervista sono state le parole rivolte al collega e conduttore della trasmissione, che durante la sua degenza le ha dato la possibilità di lavorare lo stesso: “Il lavoro è stato una cura, poteva scegliere qualcun’altro e invece lo devo ringraziare”.

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