Apocalisse in Liguria e Piemonte: il mare restituisce cinque cadaveri, VIDEO

Un’apocalisse in Liguria e in Piemonte, il maltempo ha causato vittime e dispersi e il mare ha già restituito cinque corpi.

frane in liguria e piemonte

Immagini che fanno rabbrividire quelle che arrivano dal Piemonte e dalla Liguria. Il maltempo ha flagellato soprattutto il ponente ligure fino al confine con la Francia. E il mare inizia a restituire i corpi di chi non ce l’ha fatta a vincere la furia della tempesta che ha colpito anche la Francia. Sono stati trovati cinque cadaveri: due in località Tre Ponti di Sanremo, uno sulla spiaggia di passeggiata Oberdan a Ventimiglia, il quarto nel fiume Roya, sempre vicino a Ventimiglia. Un quinto cadavere è stato trovato a Santo Stefano Al Mare (Imperia). Morto anche il margaro disperso al confine con la Francia, era un francese di origini italiane.

frane anche nello spezzino

I cadaveri trovati potrebbero appartenere a dispersi francesi anche perché al momento non risultano persone che manchino all’appello in Liguria. Le ricerche continuano e sono impegnati capitaneria di porto, carabinieri e polizia italiani in contatto con le autorità francesi. I morti trovati in mare potrebbero infatti appartenere alla quindicina di dispersi nel sud della Francia, in seguito alla tempesta Alex che ha flagellato anche il Ponente della Liguria.

In Piemonte sono 108 i Comuni che hanno subito danni dall’alluvione. Lo comunica la Protezione civile della Regione. I volontari attivi sui cantieri aperti per il ripristino delle opere danneggiate sono 1360. Sono ancora in molti a non avere la corrente elettrica. Il presidente piemontese Cirio chiede lo stato di emergenza: “La situazione in Piemonte è grave e lo stato d’emergenza non è solo un aiuto, ma un’esigenza imprescindibile” – ha detto. “Il Piemonte – ha aggiunto – non è abituato a chiedere ma questa volta chiede e lo Stato ci deve essere. Siamo abituati a risollevarci e a farcela da soli, ma la situazione è complicata: nel momento in cui il Piemonte stava ripartendo dall’emergenza Covid-19 è arrivato questo ulteriore grave problema”.

Apocalisse in Liguria e Piemonte: “livello del Po salito di 6 metri”

Dopo l’alluvione dei giorni scorsi anche la Coldiretti lancia un allarme: nelle ultime 24 ore il livello del fiume Po è salito di sei metri e sono in pericolo anche i laghi Maggiore e di Como. Il rapido innalzamento del Po, si legge in una nota della Coldiretti, “è emblematico della situazione di sofferenza del bacino idrografico del Nord in cui si sono verificate esondazioni dei corsi d’acqua con frane e allagamenti, morti e dispersi”. Gravi i danni nelle campagne, con raccolti distrutti e animali dispersi.

Gestione cookie