Genova, tempesta l’ex con 600 contatti: E’stalking, anzi no

Il curioso caso ha visto protagonista una donna condannata in primo grado per stalking ma poi assolta perchè il fatto non sussiste.

Una relazione finita male, lui lascia lei e torna con la moglie. Ma lei non ci sta, 36enne, convinta probabilmente della necessità di quella storia d’amore. Comincia dunque una intensa sfida di nervi, a colpo di contatti, telefonate, sms, 600 al mese per la durata di 7 mesi. Arriva la denuncia da parte dell’uomo, provato, in stato di ansia e paura per quella inaspettata condizione, che mai avrebbe immaginato di vivere.

Arriva la condanna in primo grado, da parte del tribunale di La Spezia, un anno e quattro mesi di reclusione. Ma a Genova arriva la sentenza che capovolge la situazione, “il fatto non sussiste”, e cosi in appello la donna viene assolta con formula piena, lasciando nello sgomento l’uomo ed anche un po’ l’opinione pubblica che immaginava di aver ormai assistito ad ogni aspetto di questa complessa situazione.

Genova, stalking a 50enne: L’appello ribalta la sentenza

I giudici non hanno creduto alla versione dell’uomo, non hanno trovato le condizioni di cui la parte lesa raccontava, le ansie, le paure, per quella situazione che lo aveva privato della pace e della serenità che sperava di ritrovare in famiglia mettendo fine a quella relazione. C’erano state addirittura della mail, alla moglie, al figlio dell’uomo, che ne avevano in qualche modo alterato la comune serenità quotidiana. Ma i giudici non ne hanno tenuto conto, non hanno voluto credere a quella realtà raccontata.

E allora è passata l’assoluzione, si è creduto alla condizione di sofferente per amore della donna, lasciata per tornare alla vita precedente, per tornare dalla propria moglie, verrebbe da dire con la coda tra le gambe. Ma la ragazza insisteva, voleva recuperare quella storia che tanto le aveva dato e non si rassegnava al definitivo rifiuto, al punto di arrivare a centinaia di contatti al mesi per svariati mesi.

La conclusione della storia sembra essere vicina, con un andamento probabilmente inaspettato, che ha tenuto conto di numerosi fattori tralasciandone invece altri, la sentenza è arrivata, e con lei numerose polemiche.