Una volta messi in scatola e pronti per la spedizione, agli animali non venivano più forniti cibo e acqua. La triste scoperta è avvenuta in Cina, in una struttura di Luohe nella provincia di Henan
L’ennesima storia di maltrattamento sugli animali ci giunge dalla Cina. Stavolta non si tratta di barbare torture, ma di una negligenza che non ha scusanti. Migliaia di animali domestici sono stati spediti chiusi in degli scatoloni di carta o metallo come se fossero oggetti. Già questo basterebbe a spiegare la violenza perpetrata su dei poveri e indifesi cani, gatti, conigli e porcellini d’India.
Purtroppo però alla follia umana non c’è mai fine. Una volta “inviati” gli animali sono rimasti senza cibo e acqua e per diversi giorni. Una volta arrivati a destinazione in una struttura di Dongxing Logistics a Luohe, nella provincia di Henan, ovviamente sono stati ritrovati morti sia per asfissia sia per denutrizione. Alcuni erano già in stato di decomposizione, mentre i pochi superstiti hanno prontamente ricevute le cure del caso presso apposite cliniche veterinarie.
Cina, la denuncia di un’attivista: “In questo modo era ovvio che gli animali morissero”
Una scoperta macabra e sconcertante, che la fondatrice di un gruppo di salvataggio degli animali ha denunciato a CBS News. Ha descritto il luogo del misfatto come un vero e proprio inferno.
“La stazione era piena di casse come migliaia di animali morti e nell’aria c’era una puzza di corpi in decomposizione” – ha confessato la donna. Poi ha aggiunto che alla base di questo scempio ci sarebbe un errore di comunicazione all’interno della compagnia di trasporti, senza però trascurare le colpe degli acquirenti dei venditori.
L’attivista ha poi rimarcato i pericoli di queste pratiche anche sulla salute umana alla luce del periodo di pandemia e ha inoltre invitato (giustamente) le persone ad adottare, anziché comprare gli animali.
Dal canto suo la compagnia che ha “spedito” gli animali in scatola si è detta estranea ai fatti. Peccato però che sia stata lei la prima a trasgredire le regole. Infatti in Cina è vietato spedire animali in scatole con buchi sulla superficie.
Insomma, dopo un bel miglioramento con il divieto di mangiare cani e gatti, il popolo cinese ha fatto nuovamente un passo indietro per quanto concerne l’approccio con gli animali domestici. Ci sarà mai fine a tutto ciò?
