I casi restano in costante aumento, i numeri fanno paura, mai cosi alti dal mese di aprile, tempi in cui la situazione era tragicamente peggiore.
Casi fortemente in aumento nel nostro paese, nonostante i moniti, nonostante i divieti, nonostante le cure e le precauzioni di molti. 2844 positivi oggi, con un numero superiore a quello di ieri di 345 unità. I morti sono 27, mai cosi tanti i casi dallo scorso aprile, e ad aprile ricordiamo tutti che la situazione non era delle migliori, anche se l’ondata, stava procedendo verso la sua fine.
I dati sono certo allarmanti, e non lasciano ben sperare in vista di future altre misure di prevenzione e sicurezza ancora più drastiche. Nelle ultime settimane numerose infatti sono state le misure adottate , su tutti i casi Campania e Lazio, sembrano quelli più complessi, con l’obbligo della mascherina all’aperto ritornato dopo mesi , e nuove ulteriori misure per limitare gli assembramenti sempre in Campania.
Coronavirus, nuovi focolai anche nel calcio
Casi in aumento anche nel mondo del calcio. Ultimo in ordine di ufficialità è quello di Elmas, calciatore del Napoli, risultato positivo ai test effettuati dai calciatori azzurri in vista della partenza per Torino, dove domani sera affronteranno la Juventus. Piotr Zielinski, sempre del Napoli, era già risultato positivo precedentemente. Proprio gli azzurri, nella precedente giornata di campionato avevano affrontato il Genoa, che oggi conta più di 20 positivi, tra calciatori e staff.
Una situazione che anche li, tende a sfuggire di mano. Ma nel calcio, si è visto le cose sono molto più complicate, un regolamento su come comportarsi in caso di diffusione del virus è stato già prodotto, adattato alle norme europee imposta dal Uefa insomma. Le gare in un modo o nell’altro alla fine si giocheranno, tranne se non si ha un numero veramente consistente di calciatori positivi al virus.
In ogni caso l’allerta resta massima, per un settore esposto in alcune situazione forse più di altri al contagio del Covid 19. Si teme l’effetto domino con il passare delle giornate e degli scontri tra le varie squadre, ma si spera che questo non accada perchè allora la situazione diventerebbe davvero complicata da gestire.